TRABUCCO
. Metrologia. - Antica misura di lunghezza, superficie (trabucco quadrato), volume (trabucco cubo), usata in Italia prima dell'adozione del sistema metrico decimale.
Ad Asti, Cuneo, Biella, Vercelli, Torino, Ivrea, Pinerolo e Susa si adoperava il trabucco piemontese: come misura di lunghezza il trabucco di m. 3,086; come misura di superficie il trabucco quadrato di mq. 9,5259; come misura di volume il trabucco cubo di mc. 29,401 e il "trabucco camerale da muro" di mc. 4,083.
A Como, Lecco, Varese, Milano, Lodi, Monza e Pallanza si adoperava il trabucco milanese: il trabucco di m. 2,611 come misura di lunghezza.
Il trabucco piemontese era adottato, insieme con altri, nelle provincie di Lomellina e di Voghera; il trabucco milanese, insieme con altri, in quelle di Voghera, di Pavia, di Novara e di Cremona.
Nelle provincie di Cagliari e di Sassari si avevano: come misura di lunghezza il trabucco di m. 3,148; come misura di superficie il trabucco quadrato di mq. 9,9111; come misura di volume il trabucco camerale di mc. 5,200.
Altri valori del trabucco erano i seguenti: lunghezza: Alessandria m. 2,861; Casale Monferrato m. 2,904; Tortona m. 2,853; Cremona m. 2,901; Crema m. 2,818; Novara m. 2,825; Pavia metri 2,831; Lomellina m. 2,774 (di Vigevano) e m. 2,867 (di Bobbio); a Voghera si usavano il trabucco milanese, quello pavese e quello piemontese. Superficie: Alessandria mq. 8,1874; Casale Monferrato mq. 8,4339; Tortona mq. 8,1396; Novara mq. 6,8178 (milanese) e mq. 7,9844 (novarese). Volume: Alessandria mc. 29,401; Casale Monferrato mc. 24,493 (camerale da muro); Tortona metri cubi 23,222 (tortonese) e mc. 4,083 (camerale di Piemonte); Cuneo e Pallanza mc. 4,083 (camerale); Pavia mc. 3,784 (pavese da muro).