tireopatia
Patologia a carico della tiroide. Ne fanno parte le condizioni di alterata funzionalità, classificate in ipotiroidismo (➔), ossia ridotta funzione tiroidea, e ipertiroidismo (➔), ossia eccessiva funzione tiroidea: entrambe le condizioni possono rispettivamente essere conseguenza di una patologia a partenza ghiandolare (iper- o ipotiroidismo primitivo) oppure di origine ipofisaria/ipotalamica (iper- o ipotiroidismo secondario). Le disfunzioni tiroidee possono essere congenite o acquisite, a carattere transitorio o permanente. Le patologie infiammatorie autoimmuni della tiroide rivestono un importante ruolo, vista l’alta prevalenza nella popolazione generale, in partic. nelle donne, e possono determinare un ingrandimento (iperplasia) della ghiandola, come generalmente osservabile nel morbo di Basedow-Graves (➔ Basedow, Karl von), o una riduzione volumetrica da distruzione ghiandolare, tipica della tiroidite di Hashimoto (➔ Hashimoto Haraku). Anche l’insufficiente apporto di iodio con la dieta può causare un incremento volumetrico della tiroide, con possibile comparsa di noduli (gozzo endemico); la t. nodulare può interessare anche soggetti con adeguato apporto di iodio, a volte in associazione a quadri di infiammazione ghiandolare (tiroidite) o ad alterata funzionalità tiroidea.