TIPHYS (Τίϕυς)
Figlio di Hagnias, pilota della nave Argo nell'impresa degli Argonauti (Apoll. Rhod., i, 105, 560, 1296; ii, 559, 856; Orph. Arg., 122, 542, 690; Apollod., i, 111; Val. Flacc., i, 482; ii, 48).
È probabilmente riconoscibile nell'uomo barbato accanto ad Atena in un rilievo fittile di Villa Albani. Con diversa iconografia, T. sarebbe rappresentato nel giovane seduto sul cassero della nave, nella scena figurata sulla cista Ficoroni (v. vol. iii, p. 647): ma anche tale identificazione è dubbia. C. Robert lo riconosce nel vecchio barbuto che scende dalla montagna sul cratere del Pittore dei Niobidi al Louvre.
Bibl.: J. Schmidt, in Roscher, V, 1916-24, c. 974 ss., s. v., n. i; E. Wüst, in Pauly-Wissowa, VI A, 1936, c. 1426 ss., s. v., n. i. Rilievo di Villa Albani: W. Helbig, Führer, Lipsia 18992, II, n. 843, p. 51. Cratere del Louvre: C. Robert, in Annali dell'Instituto, 54, 1882, p. 281 s.; J. D. Beazley, Red-fig.2, 1963, p. 601, n. 22; p. 1661.