temporary store
loc. s.le m. inv. Negozio allestito per un periodo di tempo determinato, per la promozione di alcuni prodotti.
• «A differenza dei cartelloni pubblicitari che mostrano un prodotto che talvolta non coincide con la realtà, nei temporary store è possibile toccare con mano ogni cosa. E i costi sono praticamente gli stessi» (Daniela Narducci intervistata da Francesca Russi, Repubblica, 22 aprile 2009, Bari, p. XI) • Nel temporary store del celebre marchio vintage sarà infatti allestita una zona di raccolta dove i visitatori potranno portare i loro abiti e accessori griffati d’antan. (Maria Teresa Veneziani, Corriere della sera, 10 maggio 2014, p. 40, Tempi liberi) • Viene inaugurato questo pomeriggio alle 18.30 e sarà aperto fino al 6 gennaio il «Darsena Christmas Village», ovvero quella che è stata ribattezzata «L’Isola Natalizia» di Milano. Promosso da Comune, Regione Lombardia e Navigli Lombardi, concentrerà nella zona della Darsena varie esperienze natalizie: i bambini possono percorrere «Il Bosco delle Fiabe», mentre per gli adulti ci sono i temporary store galleggianti e il Mercatino di Natale, dove si vendono prodotti gastronomici e artigianali. (Caterina Maconi, Avvenire, 4 dicembre 2015, Milano & Lombardia, p. II).
- Espressione inglese composta dall’agg. temporary ‘temporaneo, provvisorio’ e dal s. store ‘negozio’.
- Già attestato nel Corriere della sera del 1° settembre 2005, Cronaca di Milano, p. 7 (Annachiara Sacchi).
> popup store, temporary shop.