TELECLIDE (Τηλεκλείδης, Teleclīdes)
Poeta greco della commedia antica, contemporaneo di Cratino. Le sue commedie, secondo il costume, erano specialmente espressione partigiana di satira politica; nei pochi frammenti superstiti ci appare avverso a Pericle, e quindi amico di Nicia. Riportò varie vittorie teatrali alle feste Lenee e alle Dionisie, che ci sono documentate dall'iscrizione delle Inscriptiones Graecae, II, 2a ed., 2325.
Bibl.: I frammenti si trovano raccolti in Th. Kock, Com. Att. fragm., I, Lipsia 1880, pp. 209-224. Vedi anche A. Wilhelm, Urkunden dramatischer Aufführungen in Athen, Vienna 1906, passim.