topinambur Pianta erbacea perenne (Helianthus tuberosus; v. fig.), della famiglia Asteracee, originaria dell’America. È alta circa 2 m, con foglie ovate, ampie, ruvide, e fiori gialli riuniti in capolini [...] in corimbo, di 3-7 cm di diametro. Dal breve rizoma si originano numerosi stoloni, che s’ingrossano a formare tuberi alquanto irregolari, più o meno rossi all’esterno, a polpa bianca o gialla, con sapore ...
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Polisaccaride, (C6H10O5)n, contenuto come sostanza di riserva, analogamente all’amido, in alcuni vegetali (tuberi di topinambur, della dalia, rizomi dei carciofi ecc.). È un polimero lineare costituito [...] da molecole di D-fruttosio nella forma furanica. È una polvere bianca, inodora, insipida, formata da granuli sferoidali, poco solubile in acqua, nella quale, specie a caldo, forma soluzioni colloidali; ...
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ortàggio Nome generico con cui sono comunem. indicate le piante coltivate in orto, e soprattutto la parte della pianta che si utilizza. La parte mangereccia cambia da pianta a pianta: radici (per barbabietola, [...] carota, rapa, scorzonera, ecc.), tuberi (per patata, batata, igname, topinambur, ecc.), bulbi (per aglio, cipolla, ecc.), foglie e fusti (per asparago, bietola, cavolo, cicoria, lattuga, ecc.), fiori e organi annessi (per broccolo, cappero, carciofo, ...
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tubero In botanica, organo vegetale ingrossato per abbondante sviluppo di parenchimi di riserva. La tuberizzazione può riguardare tutti e tre i membri fondamentali del corpo delle Fanerogame erbacee, [...] la regione che tuberifica è quella del colletto (per es., nella barbabietola). Esempi di t. caulinari sono la patata e il topinambur; i t. fogliari sono dati dalle squame più o meno carnose dei bulbi; i t. radicali sono quelli dell’aconito, dell ...
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Piccolo o medio appezzamento di terreno, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto.
Orticoltura
L’orticoltura (o orticultura) è la coltivazione degli ortaggi, ossia delle piante alimentari coltivate [...] cambia da pianta a pianta: radici (per barbabietola, carota, rapa, scorzonera ecc.), tuberi (per patata, batata, igname, topinambur ecc.), bulbi (per aglio, cipolla ecc.), foglie e fusti (per asparago, bietola, cavolo, cicoria, lattuga ecc.), fiori ...
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Qualsiasi sostanza che serve di alimento al bestiame domestico. I f. sono prodotti per la maggior parte direttamente dalle coltivazioni, in minor misura derivano dai residui delle industrie agrarie o altre. [...] di cereali (avena ecc.), semi di leguminose (fava, veccia, moco), radici carnose (barbabietola, rapa e carota da f., topinambur), panelli oleosi, residui d’industrie diverse (crusca, polpa di barbabietola da zucchero, sansa di olive ecc.) e sostanze ...
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intubazione
Introduzione di un tubo di gomma nelle vie respiratorie per somministrare ossigeno e gas anestetici, o per particolari scopi diagnostici. I. endotracheale: la forma di i. più diffusamente [...] vi si accumuli sangue, pus o muco. inulina Polisaccaride contenuto come sostanza di riserva in alcuni vegetali (tuberi di topinambur, rizomi dei carciofi, ecc.), analogamente all’amido. L’i. è un polimero lineare costituito da molecole di D-fruttosio ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] meridiano' comprendente Le poesie e prose scelte (1999), ha raccolto in plaquettes versi per giovani creature (Papaveri e topinambur: per Francesca, 1999; Filastrocca sul micio Uttino, 2005); in un volume con corredo fotografico stanno i Colloqui con ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] che vollero introdurne l'uso in Piemonte), vi lesse alcune memorie sulla coltivazione del mais, dell'helianthus tuberosus (topinambur) e sulla estrazione dell'olio dalle noci. Fu inoltre tra i fondatori della ben nota Associazione agraria subalpina ...
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Ordine di piante Simpetale, precedentemente classificato come ordine Sinandre, comprendente circa 24.900 specie e 11 famiglie tra cui le Campanulacee (➔) e le Asteracee. Il monofiletismo delle A. è sostenuto [...] ricco è Senecio con 2000-3000 specie). Alle A. appartengono numerose piante utili: alimentari (carciofo, cicoria, indivia, topinambur); da pascolo; medicinali (arnica, in fig. B, C, camomilla, bardana, enula); industriali (Taraxacum per il caucciù ...
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topinambur
topinambùr s. m. [dal nome di una tribù brasiliana (perché la pianta era ritenuta, in origine, proveniente dal Brasile), attraverso il fr. topinambour, forma, questa, di uso frequente anche in Italia]. – Pianta erbacea perenne delle...
patata
s. f. [dallo spagn. patata, der. del quechua papa, nome originario della pianta (con il quale viene indicata in tutta l’America latina), modificatosi per incrocio con il nome della batata, dovuto alla somiglianza dei loro tuberi]. –...