SETTANTA
Alberto Vaccari
Si chiamano così i primi traduttori della Bibbia (Antico Testamento) in greco, dal numero (arrotondato: propriamente 72), che ce ne presenta la prima relazione, pretendente [...] al tempo di Tolomeo IV Filopatore (221-204 a. C.), ricorda i fatti biblici con i termini della versione dei Settanta.
Tali sono le scarse testimonianze estrinseche dell'origine di questa celebre versione. Più copiose e più sicure sono le informazioni ...
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settanta religione Numero sacro in quanto multiplo di sette, donde le 70 nazioni della tavola etnografica della Genesi, i 70 anziani di Israele, i 70 anni (o settimane di anni) dell’apocalittica, i 70 [...] (o 72) discepoli di Gesù. Versione dei S. La prima traduzione greca dell’Antico Testamento. Secondo la più antica tradizione il re Tolomeo Filadelfo avrebbe chiamato in Egitto 72 traduttori (6 per ognuna ...
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(ebr. Rūt) Nella Bibbia, progenitrice di David. Moabita, sposò Mahalon; dopo la morte di questo, seguì la suocera Noemi a Betlemme; qui si sposò nuovamente con Booz, per la legge del levirato. Dal matrimonio [...] Obed, nonno di David. La storia di R. è narrata nell’omonimo piccolo libro biblico, che nella versione greca dei Settanta e nella Vulgata si trova subito dopo il libro dei Giudici, essendo il racconto ambientato appunto al tempo di questi ultimi ...
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Compagno e segretario del profeta Geremia: a lui è anche attribuita la paternità di uno dei libri deuterocanonici della Bibbia.
Storia. - B. era figlio di Neria, e sembra che appartenesse a cospicua famiglia, [...] stato maestro.
Il Libro di Baruc. - Manca nel canone ebraico della Scrittura, ma si trova nella versione greca dei Settanta fra Geremia e Lamentazioni, e in quella latina della Vulgata dopo le Lamentazioni. È quindi uno dei libri deuterocanonici. Il ...
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Nella traduzione biblica dei Settanta, il sacerdote di una tribù ebraica o gli anziani della tribù.
Nell’impero bizantino, titolo accordato dal 2° sec. d.C. a capi arabi vassalli incaricati di tenere a [...] freno, sui confini desertici dell’Impero, le tribù arabe nomadi; sono noti in particolare, per il periodo anteriore all’avvento di Maometto, i f. Ghassanidi (6°-7° sec.).
Per f. nell’antica Grecia ➔ file ...
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Questo nome indica, nella Bibbia, principalmente un oggetto caratteristico fra gli arredi sacerdotali, che solo il gran sacerdote aveva diritto di portare nel suo ministero sacro, tanto che sono espressioni [...] (Esodo, XXVIII, 27, 30; I Sam. [Re], XXIII, 9; XXX, 7; I [III] Re, XIV, 3-18 - ivi preferire la lez. dei Settanta -; XXIII, 6-9; XXX, 7). Questi particolari spiegano come l'uso dell'efod ahbia potuto talora essere fuorviato a scopi idolatrici. Oltre ...
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(ebr. Ădōnāy) Appellativo di Dio nell’Antico Testamento (i Settanta lo rendono con Κύριος, e la Vulgata con Dominus). A causa del divieto fatto agli Ebrei di pronunciare il nome di Dio, YHWH (Yahweh), [...] divenne il nome utilizzato nella lettura delle scritture: pertanto nella vocalizzazione di YHWH, il testo masoretico adattò le vocali di A., scrivendo Yĕhōwāh (Geova) ...
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È il profeta i cui scritti occupano il decimo posto nella collezione biblica dei cosiddetti Profeti minori.
Storia. - Pochissimo si sa circa la persona di A. Fuori del libro, che porta il suo nome, egli [...] , e non nella loro primitiva forma.
Il nome di A. appare anche nei titoli delle seguenti versioni dei Salmi; secondo i Settanta, Salmi CXLV a CXLVIII e (codice Vatic.) CXXXVII; secondo la siriaca Pescitta, CXXV seg., CXLV a CXLVII; secondo la Vulgata ...
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RAMESSES (anche Raamses; Settanta, Ramessē)
Giulio Farina
Città dell'antico Egitto, il cui territorio era identico (Gen., XLVII, 6, ii) a quello di Gōshen (v.). Parrebbe simile a Per-rameśśêśe (-majamon), [...] la quale era, con ogni probabilità, nei pressi di Pelusio e non nel luogo di Tani, essendo nominate entrambe nel glossario del papiro Goleniscef (XXI dinastia). In Esodo, XIII, 17, è detto chiaro che era ...
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Ricco Galaadita di Rogelim, che venne incontro a David, quando fuggiva per la rivolta di suo figlio Assalonne, fornendogli molto aiuto (II Samuele [Re], XVII, 27-29; XIX, 31-32). Allorché David ritornò vincitore a Gerusalemme, invitò per gratitudine E. a seguirlo a corte e vivere ivi con lui: ma egli, già ottuagenario, rispose che alla sua età le delizie della corte gli sarebbero state indifferenti, ...
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settanta
agg. num. card. e s. m. [lat. septuagìnta, lat. pop. septuàginta], invar. – Numero intero formato da sette volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 70, in numeri romani LXX): un uomo di settant’anni; guidare a s....
seventies
(Seventies) s. m. pl. inv. e agg. Gli anni Settanta del Novecento; tipico degli anni Settanta del Novecento. ◆ Si respira dunque aria Seventies, quest’anno, con le giovani standiste e addette stampa che sgranano gli occhi di fronte...