semimetalli Elementi chimici, quali antimonio, arsenico, bismuto, che presentano proprietà in parte metalliche (aspetto lucente, conducibilità termica ed elettrica), in parte non metalliche (fragilità, [...] mediocre conduzione elettrica, comportamento anfotero ecc.). Nel sistema periodico degli elementi costituiscono i termini di passaggio dai metalli ai non metalli, trovandosi collocati nei gruppi IV B e ...
Leggi Tutto
In chimica, composti binari dell’azoto con un metallo. Si possono considerare formalmente derivati dall’ammoniaca per sostituzione degli atomi d’idrogeno con quelli di un metallo; si preparano per combinazione [...] incolori, altofondenti, facilmente idrolizzabili in acqua con formazione di ammoniaca; i n. covalenti, formati dai metalli e semimetalli del terzo e quarto gruppo del sistema periodico (per es., n. di boro, BN), sono composti stabili, altofondenti ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] definita, essere qualificate né come metalliche né come non metalliche (si tratta di quegli elementi che oggi sono detti semimetalli): in altri termini, il passaggio dai m. ai non metalli, e quindi il relativo cambiamento di proprietà, avviene in ...
Leggi Tutto
Fisico giapponese, nato a Osaka il 12 marzo 1925. Laureatosi nel 1947 all'università di Tokyo, iniziò le sue ricerche nella fisica dello stato solido alla Sony Corporation nel 1957, occupandosi dell'effetto [...] Ph. D. nel 1959 all'università di Tokyo. L'anno successivo si trasferì negli SUA, dove compì ricerche sui semimetalli per la IBM. Nel 1972 ha iniziato una serie di ricerche sulla realizzazione di una struttura reticolare (superlattice), con proprietà ...
Leggi Tutto
NOMENCLATURA CHIMICA (XXIV, p. 896)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
La n. chimica, adottata fin dallo scorso secolo, è stata profondamente modificata in questi ultimi anni per ottenere una più rigida [...] latine; per es., invece di antimoniati si dirà stibiati (da stibium = antimonio).
Gli elementi vengono suddivisi in metalli, semimetalli e non metalli (scompare la dizione di metalloide).
A loro volta gli elementi si suddividono in base alle loro ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] ; essa abbraccia otto "classi" principali, terre, pietre, sali, sostanze infiammabili, semimetalli, metalli, pietrificazioni, acque minerali (tra i semimetalli figurano: bismuto, cobalto, arsenico, antimonio, zinco, mercurio; tra i metalli: piombo ...
Leggi Tutto
Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] , oro, renio, molibdeno. Sono denominati calcofili gli elementi che, oltre allo zolfo come principale, comprendono metalli e semimetalli dei sottogruppi b del sistema periodico, come rame, zinco, argento, cadmio, piombo, selenio e altri. Gli elementi ...
Leggi Tutto
Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] regolari non sia in generale valido e come anzi si discosti nettamente dalla realtà in quei sistemi che contengono semimetalli o metalloidi.
Il comportamento di soluzioni liquide di ossidi e scorie, benché sia stato molto studiato per l'interesse ...
Leggi Tutto
Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] lo stoccaggio dell'energia. Dal punto di vista del trasporto elettrico i nanotubi di carbonio si comportano come semimetalli, simili alla grafite, oppure come semiconduttori, a seconda dell'orientazione degli anelli esagonali rispetto all'asse del ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] dei metalli semplici secondo le proporzioni in cui questi si trovavano mescolati. Le leghe, dunque, furono considerate semimetalli dotati di proprietà che risultavano dall'azione reciproca delle loro molecole. Il successo di operazioni concrete come ...
Leggi Tutto
semimetallico
semimetàllico agg. [comp. di semi- e metallico] (pl. m. -ci). – Di semimetallo, che ha le proprietà di un semimetallo: elementi s.; caratteri semimetallici.
semimetallo
s. m. [comp. di semi- e metallo]. – In chimica, denominazione collettiva di alcuni elementi quali l’arsenico, l’antimonio, il bismuto, che presentano proprietà in parte metalliche (come l’aspetto lucente e le caratteristiche di...