Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mandela si dedica all’attivismo politico nel Congresso Nazionale Africano (ANC) dopo essersi [...] Da posizioni nazionaliste africane giunge a sostenere una politica di solidarietà etnica per protestare contro il regime segregazionista. L’intransigente reazione repressiva del governo lo induce a optare per la lotta armata. Condannato all’ergastolo ...
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Vedi Zimbabwe dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Confluito nel 1953 in una federazione con la Rhodesia settentrionale (oggi Zambia) e con il Nyasaland (oggi Malawi), nel 1963 lo Zimbabwe (ex [...] rinominato Rhodesia. Nel 1965, per sancire la supremazia bianca e l’origine indigena della classe dominante, il regime segregazionista di Ian Smith proclamò l’indipendenza dal Regno Unito con una Unilateral Declaration of Independence. La lotta di ...
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Uomo politico sudafricano (Willowmore, Provincia del Capo, 1893 - Città del Capo 1958); intransigente sostenitore dei privilegi degli Afrikaner, deputato per il Partito nazionalista dal 1929, dopo la fusione [...] . Ministro delle Terre e dell'Irrigazione (1948), capo del partito e primo ministro (1954-58), S. perseguì una politica più indipendente dalla Gran Bretagna e dal Commonwealth e rigidamente segregazionista nei confronti della popolazione di colore. ...
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Tipo di canto affermatosi negli Stati Uniti nella seconda metà degli anni Cinquanta. Nel d. il ritmo sincopato del brano viene arricchito e scandito non solo dai cori, ma anche da un uso particolare della [...] di riprodurre con la voce il suono di chitarre, bassi, fiati e così via. In una società ancora fortemente segregazionista, il d. ha incontrato qualche difficoltà; tuttavia, all’inizio degli anni Cinquanta ha fatto presa sulle giovani generazioni ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] , eccessivo peso del settore pubblico, scarsa competitività dei prodotti industriali). Dopo l’abolizione del regime segregazionista, la normalizzazione politica ha creato le premesse per una piena realizzazione delle potenzialità economiche del paese ...
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Termine coniato nell’Unione Sudafricana (dal 1961 Repubblica Sudafricana) per designare la politica di segregazione razziale e il sistema istituzionale e sociale in cui tale politica si è tradotta. Praticata [...] registration act del 1950, che stabiliva la sistematica classificazione razziale della popolazione) fu edificato un complesso sistema segregazionista, che a partire dagli anni 1960 vide anche la concessione di una formale ‘autonomia’ ai bantustan ...
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Lia Quartapelle
Per ragioni di prestigio personale, di attenzione all’anzianità e di protocollo, nei circoli diplomatici africani si è spesso pensato che la presidenza delle istituzioni panafricane dovesse [...] dei prigionieri politici, decisa da Frederik De Klerk nel 1990, torna in Sudafrica, dove contribuisce alle negoziazioni con il regime segregazionista ed entra poi a far parte del governo Mandela come ministro della Sanità. Nei governi Mbeki e Zuma ha ...
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Lee, Spike
Giona Antonio Nazzaro
Lee, Spike (propr. Shelton Jackson)
Regista, attore, sceneggiatore, produttore statunitense, nato ad Atlanta (Georgia) il 20 marzo 1957. Si è diplomato al Morehouse [...] , e prodotto da quindici personalità afroamericane dello spettacolo e della cultura, è stato accusato di sostegno alla politica segregazionista e ha avuto scarsa circolazione; mentre il documentario 4 little girls dell'anno successivo, si basa su un ...
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Il nuovo secolo si è aperto per il continente africano all’insegna dell’African renaissance, la rinascita africana promossa dal presidente sudafricano Thabo Mbeki durante le assisi dell’African renaissance [...] il principio one man, one vote), vinte a schiacciante maggioranza dal partito di Mandela, misero fine al regime segregazionista con la promulgazione di una nuova Costituzione.
Mandela incarna, così, lo spartiacque storico per tutto il continente tra ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] l’epidemia da virus HIV: l’AIDS costituisce la prima causa di mortalità nel continente.
1990: fine del regime segregazionista in Sudafrica; indipendenza della Namibia.
1991: scoppio del conflitto intestino in Somalia.
1992: inizio della guerra civile ...
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segregazionista
agg. e s. m. e f. [der. di segregazione] (pl. m. -i). – Che pratica la segregazione razziale, che si fonda su di essa: politica s.; stato segregazionista. Come sost., sostenitore della segregazione razziale.