Principio, contrapposto a quello copernicano, in base al quale le costanti fisiche possono avere soltanto i valori attuali o di poco differenti da questi, perché altrimenti non sarebbe possibile l’esistenza [...] sua forma debole, asserisce che la posizione spazio-temporale dell’uomo non può essere qualsiasi, come previsto dal principio copernicano, ma deve essere tale da renderne possibile la vita: ciò significa che soltanto le costanti che condizionano ...
Leggi Tutto
antropicoantròpico [Der. del gr. anthropikós "attinente all'Uomo"] [FAF] Principio a.: principio in base al quale l'Uomo, quale osservatore dell'Universo, viene ad assumere il ruolo di convalidatore [...] tale principio per "spiegare" talune proprietà dell'Universo osservato sulla base del fatto che, in assenza di quelle proprietà, non si sarebbe originata la vita e quindi non si sarebbe potuto osservare l'Universo medesimo: v. antropico, principio. ...
Leggi Tutto
Universo
Francesco Bertola
(XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, ii, p. 1064; III, iii, p. 1029; IV, iii, p. 735; V, v, p. 658)
Dai modelli di Friedmann all'Universo inflazionario
La teoria della relatività [...] verificate le condizioni che hanno portato alla nostra esistenza. Queste considerazioni vanno sotto il nome di principioantropico, un termine introdotto negli anni Settanta, quando si cominciava a trattare questo problema nel contesto della ...
Leggi Tutto
Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] osservare che le menzionate anomalie sembrerebbero conferire all'acqua un ruolo particolare nell'ambito del cosiddetto 'principioantropico', in base al quale le proprietà dell'Universo sono tali affinché esso possa essere osservato da esseri ...
Leggi Tutto
Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] ovvie, ma noi ci limiteremo a osservare che non è stato mai stabilito quanto stringenti siano le condizioni poste dal principioantropico: è probabile che ci si possa discostare in modo significativo da esse e avere egualmente un Universo popolato da ...
Leggi Tutto
Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] rapporto tra l'uomo e l'universo, divenuto con E.P. Hubble immensità sconfinata di galassie (Il regno delle nebulose, 1936). Il 'principioantropico', nel Mondo dentro il mondo (1988) di J.D. Barrow, è giunto a supporre che l'immensità di un cosmo in ...
Leggi Tutto
La simmetria in natura
Marco Fontana
Verso la fine del 20° sec. la fisica ha subito un cambiamento di paradigma epocale. Non è stata una rivoluzione così importante come quella che ha portato alla [...] che è specifica e particolare del nostro Universo. A tale proposito potremmo ricordare il dibattito contemporaneo sul cosiddetto principioantropico (in base al quale l’uomo, inteso come osservatore, viene ad assumere il ruolo di convalidatore dell ...
Leggi Tutto
costanti fondamentali
Mauro Cappelli
Parametri numerici invarianti ricavati sperimentalmente e relativi a processi fisici di varia natura. Dal momento che esse conservano il loro valore nello spazio [...] grazie al valore esatto (o lievemente discosto) delle costanti universali. Tale teoria, nota come principioantropico, ritiene l’esistenza delle costanti fondamentali indispensabile affinché qualsiasi fenomeno dell’Universo risulti conoscibile dal ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Santorino ai Barozzi ecc.). Dalla fine del 14° sec. al principio del 15° la crescente pressione dei Turchi costrinse Venezia a vento di scirocco, ma anche da fenomeni di origine antropica, quali la subsidenza, legata all’emungimento delle falde ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] sono le festose decorazioni in stucco di G. Serpotta. Notevoli inoltre il palazzo dei principi di Comitini (1766, N. Palma) e S. Croce o S. Elia (metà anni 1990, a una ridistribuzione del carico antropico che ha interessato soprattutto i comuni dell’ ...
Leggi Tutto
antropico
antròpico agg. [dal gr. ἀνϑρωπικός, der. di ἄνϑρωπος «uomo»] (pl. m. -ci). – Dell’uomo, che riguarda l’uomo: geografia a., sinon. di antropogeografia. In fisica, principio a., principio introdotto in diverse forme per giustificare...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....