Luigi Prestinenza Puglisi
Le città diventano verdi
Da qualche anno la questione ambientale ha assunto una particolare rilevanza a causa dei sempre più numerosi conflitti generati dalle difficoltà di approvvigionamento [...] anno della prima importante crisi energetica.
Dopo il disimpegno dimostrato durante gli anni Ottanta da parte sia degli architetti postmodernisti sia di quelli orientati verso l’high tech (cioè verso l’impiego di forme e materiali ultramoderni), una ...
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Nazione
nazióne s. f. – Il concetto di n. è stato recentemente oggetto di un numero considerevole di studi nell’ambito della geografia postmoderna. L’approccio classico della geografia politica al tema [...] i confini della comunità nazionale attraverso criteri di omologazione che determinano il normale e il diverso. Oltre ai postmodernisti non sono mancate altre voci critiche: dal punto di vista marxista David Harvey ha sostenuto che il nazionalismo ...
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Denominazione complessiva della produzione letteraria degli Stati dell’America Centrale e Meridionale di lingua e cultura spagnola. Nonostante le numerose e grandi differenze di stratificazione etnica [...] el tranvía, 1922; Calcomanías, 1925; Espantapájaros, 1932). In questa fase è ancora forte l’influsso del modernismo di R. Darío e dei postmodernisti L. Lugones e J. Herrera y Reissig, che si fonde con il mundonovismo di R. López Velarde e J.H. Eguren ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura della postmodernità si confronta con uno scenario globale, con l’Europa [...] – un assassinio che sa di rappresaglia storica.
Ruoli, merci e linguaggi
Ancora a Est, c’è chi ha esteso la nozione di postmoderno a opere russe (in maniera un po’ paradossale, se si pensa che, fino a pochi anni fa, la Russia non ha mai vissuto ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] conoscere ciò che gli altri sono per diventare ciò che gli altri sono –, contornato da non luoghi quali un ristorante postmoderno di Philadelphia o le sale d’aspetto degli aeroporti americani o i labirintici corridoi di una nave da crociera. Il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] concernente l'uso del termine etnicità non facilita ascrizioni semplici. In particolare, nell'accezione di molti postmodernisti il termine etnicità ingloba manifestazioni così diverse da inficiarne ogni validità euristica (dalla 'comunità' dei non ...
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Orientamenti dell’arte contemporanea
Stefano Chiodi
La condizione postmediale delle arti visive
All’inizio del 21° sec., le tendenze in atto nell’ambito delle arti visive si inscrivono in uno scenario [...] piuttosto che le sue astratte qualità formali, o il suo adeguamento a modelli utopici, siano questi funzionalisti o postmoderni. Manifesto di questa riflessione sul rapporto tra forme architettoniche, ideologie e condizioni materiali è l’opera 1:1 ...
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PAESI BASSI.
Edoardo Boria
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Marco Prandoni
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica [...] romanzo che ha segnato la svolta, inserita dalla critica nell’attuale tendenza globale a strategie di uscita dal postmodernismo autoreferenziale, è stato De asielzoeker (2003; trad. it. Il rifugiato, 2007).
La tematica dei richiedenti asilo in una ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] estate 1986), pp. 6-16; M. González, Frida Kahlo, in Arte en Colombia, 31 (ottobre 1986), pp. 34-38; O. Drebroise, ßUn postmodernismo en México?, in México en el Arte, 16 (primavera 1987), pp. 56-63; Sh. M. Goldman, Arte Chicano. La iconografía de la ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] , or the cultural logic of late capitalism, in "New left review", 1984, CXLVI, pp. 53-92 (tr. it.: Il postmoderno o la logica culturale del tardo capitalismo, Milano: Garzanti, 1989).
Kautz, S., Liberalism and community, Ithaca, N. Y.: Cornell ...
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postmodernismo
s. m. [dall’ingl. postmodernism, der. di postmodern «postmoderno»]. – Termine con cui, nella critica artistica, si indica una serie di esperienze teoriche e pratiche svolte nel campo architettonico (e analogam. anche in altri...
postmodernista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. postmodernist] (pl. m. -i). – Che segue le teorie postmoderne o a quelle s’ispira, in architettura e, per estens., in altri ambiti culturali; e come sost.: i p.; un, una postmodernista.