Ciclo che si compie all'incirca ogni 24 ore, con cui si ripetono regolarmente certi processi fisiologici. I r.c. sono regolati da fattori interni (il cd. orologiobiologico) ed esterni (per es. luce e [...] secreta dall'epifisi).
Abstract di approfondimento da Orologibiologici circadiani di Rodolfo Costa (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
Orologibiologici circadiani
Gli orologibiologici circadiani (dal latino circa diem) oscillano con ...
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Cromoproteina vegetale il cui gruppo prostetico è una ficobilina. Ha colore blu e azione fitormonica. Esiste in due forme (P660 e P730) reversibilmente convertibili l’una nell’altra in risposta alla luce [...] della notte diviene una variabile importante dei processi fotoperiodici influenzati dal f., e costituisce un orologiobiologico per distinguere le notti lunghe dalle notti brevi, sì che certi processi fisiologici stagionali possono manifestarsi ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] fotorecettori, o dei termorecettori, la cui funzione è quella di sincronizzare, con gli eventi climatici esterni, l'orologiobiologico interno, scandito dall'alternarsi delle stagioni. In questa visione filetica s'inserisce bene il fenomeno di una ...
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Navigazione animale
Floriano Papi e Marco Aversano
I metodi e gli strumenti della navigazione
di Floriano Papi
L'evoluzione naturale favorisce negli esseri viventi l'acquisizione della capacità di spostarsi [...] l'angolo di orientamento corretto rispetto al Sole. Questa informazione gli viene fornita da un ritmo biologico circadiano, l'orologiobiologico, sincronizzato in base all'alternanza giorno-notte. Ancora poco conosciuto è il processo che permette ...
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navigazióne animale Insieme di capacità che permettono a un animale di raggiungere una meta definita e circoscritta nello spazio, anche se relativamente lontana, quando questa non è già individuabile (cioè [...] cardinali alle varie ore del giorno. L’informazione dell’ora gli viene fornita da un ritmo biologico circadiano, detto orologiobiologico, sincronizzato in base all’alternanza giorno-notte. Un’apparente complicazione è rappresentata dal fatto che l ...
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SONNO E INSONNIA.
Maria Gabriella Buzzi
Pierluigi Innocenti
– Significato e meccanismi. I disturbi del sonno. Sonno, alimentazione e metabolismo. Conclusioni. Bibliografia
Significato e meccanismi. [...] polisonnografica. Sebbene non ne sia ancora chiaro il significato biologico, è certo che il sonno rappresenta, come il C è regolato dal nucleo soprachiasmatico dell’ipotalamo anteriore, orologio endogeno che regola le fasi di attività e riposo ...
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sonno
Stato di riposo fisico-psichico, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali (diminuzione del metabolismo [...] la cui funzione è quella di regolare l’orologio interno che modula le oscillazioni circadiane delle funzioni vegetative che ha tutte le qualità di fissità e di costanza dei fenomeni biologici, il sogno si presenta 4÷6 volte nel corso del sonno. Gli ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] numero di differenze amminoacidiche esistenti tra specie diverse per una determinata proteina potrebbe costituire un orologiobiologico utilizzabile per misurare la loro separazione evolutiva. Questo procedimento però ha parecchie limitazioni. Studi ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] si è mantenuta relativamente costante nel tempo, cioè che il numero delle sostituzioni può essere considerato una specie di orologiobiologico. Un corollario di questa osservazione è che la maggior parte del cammino evolutivo è avvenuto per mezzo di ...
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Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] suggerito l'ipotesi che le fluttuazioni ritmiche nella secrezione della melatonina possano fornire all'organismo un ‛orologiobiologico' che sincronizza i ritmi in altri organi.
Molti derivati indolici esplicano effetti farmacologici. La psilocibina ...
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orologio
orològio s. m. [dal lat. horologium, e questo dal gr. ὡρολόγιον, propr. «che dice, che annuncia l’ora» (comp. di ὥρα «ora» e tema di λέγω «dire»)]. – 1. a. Strumento atto a fornire la misura del tempo, anticamente costituito da sistemi...
marcatore
marcatóre s. m. [der. di marcare]. – 1. (f. -trice) a. In varî settori dell’artigianato e dell’industria, chi è addetto a marcare, cioè ad applicare marche o segni distintivi sui prodotti di lavorazione. b. Operaio adibito al taglio...