Giurista (n. Lodi - m. Avignone 1335). Discepolo a Bologna di Dino del Mugello e di Iacopo da Arena, insegnò a Padova (1307-18), poi a Montpellier e ad Avignone: qui fu alla corte papale, dove ebbe grande [...] influenza. Scrisse commentarî al Codice e al Digesto (indicati talvolta come additiones glossarum), trattati, consilia: questi ultimi molto pregiati ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] riguardante il processo, detta Leyes de estilo, del tempo di Fernando IV, attribuita, ma senza fondamento, a OldradodaPonte.
Il diritto catalano ha una personalità assai spiccata nel diritto spagnolo. Esso conserva ancora parecchi dei caratteri che ...
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Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] conseguì nel 1334 il grado dottorale. Tra i suoi maestri a Bologna furono Iacopo Buttrigario, OldradodaPonte, Rainerio da Forlì, e forse anche Iacopo da Belvisio.
Dopo essersi per qualche tempo, non sappiamo dove, ritirato a studiare fu, in epoca ...
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Giureconsulto italiano, così detto dal suo luogo di origine, della famiglia fiorentina dei Rossoni. Fu nel 1279 professore di diritto civile a Pistoia, non appena addottoratosi nell'università bolognese; [...] varie università, amato dai discepoli, tra cui Cino da Pistoia e OldradodaPonte, Dino fu tra i primi giuristi del suo di Savigny, St. del dir. rom. nel medioevo (trad. Bollati), Torino 1857; R. Bargioni, D. da M. giurec. del sec. XIII, Firenze 1920. ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] anche per essere stato il D. in Padova, come si è veduto, maestro di giuristi insigni come Riccardo Malombra e OldradodaPonte, si tradusse già nei secoli XIV e XV, ma soprattutto ad opera della fervida attività delle tipografie giuridiche del sec ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] con i «giureconsulti italiani all’inizio del Trecento» (Riccardo Malombra, OldradodaPonte, Iacopo di Belviso, Iacopo Bottrigari). Auctoritates ingiustamente coinvolte e travolte da un giudizio di mediocrità scientifica, su molte delle quali la ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] Strongoli, in Calabria, come vescovo. Nel 1570 uscì l'edizione annotata dal C. dell'opera del giureconsulto OldradodaPonte, Consilia etquaestiones, Venetiis 1570; della produzione religiosa del C. restano a stampa alcuni componimenti in terza rima ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] nello Studio padovano, avendo per maestri OldradodaPonte, lodigiano, e Riccardo Malombra, cremonese. Di aspiratione, De orthographia.
Bibl.: A. Salvioni, Intorno ad A. da Rosciate, con alcune notizie relative a Dante, Bergamo 1842 (con elenco ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Remigio Sabbadini
Guglielmo di Iacopo nacque a Pastrengo, da cui si denominò, verso il 1290; morì a Verona il 30 agosto 1362. Fece gli studî giuridici sotto OldradodaPonte, [...] .
Bibl.: R. Sabbadini, Le scoperte dei codici lat. e greci, Firenze 1905, pp. 4-22; 1914, pp. 88-105; A. Avena, Guglielmo da Pastrengo e gli inizi dell'umanesimo in Verona, in Atti dell'Accad. di agric. sc. lett. di Verona, VII (1906), pp. 229-99; C ...
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Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] quantità di dubbi che la scienza giuridica trecentesca, sia civilistica sia canonistica, porta con sé, dal canonista OldradodaPonte ai civilisti Iacopo Belvisi e Raniero Arsendì, fino agli epigoni della prima stagione del commento nei due campi ...
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