consuetudinàrio, diritto Fonte di diritto costituita dalla ripetizione costante di un determinato comportamento da parte della generalità dei soggetti, accompagnato dalla convinzione della sua obbligatorietà [...] giuridica. Nelle materie riservate alla legge e ai regolamenti la consuetudine vale solo se espressamente richiamata. Nel diritto romano classico la consuetudine ebbe un posto di preminenza; nel diritto ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] umanitari dettati dalla coscienza pubblica. Le norme contenute nelle Convenzioni di Ginevra sono state ritenute dalla Corte internazionale di giustizia parte integrante del d. internazionale consuetudinario, nella sentenza del 1986 sulle Attività ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] è da escludersi.
Questa difatti poggia sulle seguenti considerazioni: 1. non è provata l'esistenza di una normaconsuetudinaria che attribuisca allo stato la qualifica di soggetto di diritto internazionale dalla sua nascita, anzi è contraria alla ...
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PESCA (XXVI, p. 922; App. I, p. 929; II, 11, p. 528)
Franco Salvatori
Giovanni Bombace
Adolfo Maresca
Produzione e commercio. - Caratteri generali. - Benché abbia mantenuto le caratteristiche di economia [...] internazionale di giustizia nel luglio 1974 sulla controversia britannico-islandese, ha riconosciuto l'esistenza di una normaconsuetudinaria che attribuisce diritti preferenziali allo stato la cui economia dipende dalla pesca. La sentenza stessa ha ...
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I diritti umani ‘di prima e seconda generazione’. I diritti umani ‘di terza e quarta generazione’. I crimini contro l’umanità. Cenni sulla repressione dei crimini. Bibliografia
I diritti umani ‘di prima [...] orientamento è fondato principalmente sull’assunto che il divieto di crimini, in quanto imperativo, debba prevalere sulla normaconsuetudinaria relativa all’immunità degli Stati, che non è provvista della stessa efficacia rafforzata. La tesi non è ...
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Per confini dello stato s'intende la linea ideale che delimita il territorio di ciascuno stato, o da quello degli altri stati confinanti, o da quello nullius. Si è sovente affermata la necessità che gli [...] sia ragione di dubitare) la regola delle tre miglia marine fosse stata un tempo una vera e propria normaconsuetudinaria internazionale, essa comunque non rivestirebbe più tale carattere, ma sarebbe caduta per desuetudine, non potendo più dirsi che ...
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. Per quanto appartengano alla sfera dell'ordinamento statuale, le concessioni (v. XI, p. 45) possono acquistare rilevanza, in determinate ipotesi, nell'ordinamento internazionale. Presupposto ne è che [...] esso ha loro accordato o accorderà) obblighi estesi, nel primo non è soggetto che all'osservanza della normaconsuetudinaria, di ristretto contenuto, secondo cui la proprietà degli stranieri (intesa lato sensu, come complesso di diritti patrimoniali ...
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In diritto, la c. costituisce la fonte del diritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di [...] atti giuridicamente obbligatori (opinio iuris ac necessitatis); c) la c. non sia contraria al diritto divino. Perché le normeconsuetudinarie siano approvate occorre inoltre che esse siano razionali, non contrarie al diritto divino e che esista una ...
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Atti giuridici consistenti nella dichiarazione di volontà resa reciprocamente da due o più Stati, o altri soggetti internazionali, al fine di regolare i loro rapporti reciproci in una data materia. Nel [...] , accordo, convenzione, patto, carta, statuto, etc.), possono disciplinare qualsiasi materia, anche già regolata da normeconsuetudinarie e in modo difforme da queste, vigendo nell’ordinamento internazionale il principio della derogabilità reciproca ...
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Le relazioni tra gli Stati e tra gli altri enti dotati di personalità internazionale sono regolate, oltre che dai trattati), da norme non scritte di natura consuetudinaria. La formazione di una normaconsuetudinaria [...] che i trattati debbano, piuttosto, considerarsi quale fonte che trae la propria giuridicità dal diritto consuetudinario (in particolare, dalla normaconsuetudinaria pacta sunt servanda). Ciò, tuttavia, non si traduce in un rapporto gerarchico tra le ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...