Stella supergigante, nota anche come M. Ceti, facente parte di un sistema binario. Il suo raggio medio misura ∿420R⊙, dove R⊙=7∙108 m è il raggio del Sole. La sua magnitudine apparente varia, con un periodo [...] 20%. Fu la prima stella variabile conosciuta (scoperta da D. Fabricius nel 1596).
Variabili del tipo M. Una delle classi di variabili periodiche (➔ variabile), cioè di stelle la cui luminosità varia periodicamente nel tempo, il cui prototipo è Mira. ...
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MiraMira (o MiraCeti) [Lat. "meravigliosa (stella) (della Balena)"] [ASF] La stella omicron della costellazione della Balena (lat. scient. Cetus -ti), famosa per essere stata la prima stella variabile [...] a lungo periodo a essere scoperta (J. Fabricius, 1596) e per avere quindi dato il nome alla classe delle variabili a lungo periodo (variabili del tipo M.); la sua magnitudine varia tra 5 e 9, con un periodo ...
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(lat. Cetus) Costellazione equatoriale, a E dell’Aquario e a S dei Pesci e dell’Ariete; è visibile durante gli ultimi mesi dell’anno ma difficilmente osservabile alle nostre latitudini, perché sempre bassa [...] sull’orizzonte. Le stelle componenti sono tutte di debole splendore, a eccezione di Deneb Kaitos (grandezza 2,2) e Menkab (grandezza 2,81). Fra le numerose stelle variabili di questa costellazione, la prima scoperta è stata MiraCeti. ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano [...] minori di 0,7 magnitudini, periodi da 0,2 a 0,5 giorni; f) le v. di lungo periodo o v. del tipo MiraCeti rappresentano anch’esse una classe assai numerosa, comprendendo circa il 20% di tutte le v. note. Sono stelle giganti o supergiganti, per la ...
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Astronomo e teologo (Esens, Bassa Sassonia, 1564 - Osteel 1617). Amico e corrispondente di Keplero, è noto per avere scoperto (1596) MiraCeti, stella variabile della costellazione della Balena. ...
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STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] Variabili regolari, o periodiche (es. δ Cephei).
c) Classe III. - Variabili semiregolari, dette anche a lungo periodo (es. MiraCeti).
d) Classe IV. - Variabili irregolari (es. U Geminorum).
e) Classe V. - Stelle nuove, o temporanee (es. Nova Aquilae ...
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ORSA MAGGIORE (Ursa maior)
Pio Luigi EMANUELLI
Famosa costellazione del cielo boreale, detta anche il Gran carro. Essa è costituita da sette stelle principali. La sua stella più luminosa (Dubhé) è di [...] M. 97 (N. G. C. 3587), detta Owl Nebula; e le due grandi nebulose spirali M. 81 (N. G. C. 3031), e M. 101 (N. G. C. 5457), ambedue distanti dalla Terra circa 3 milioni di anni di luce. Vanno menzionate le stelle variabili R, S, T, simili a MiraCeti. ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] l'astronomo frisone David Fabricius aveva asserito che una nova era apparsa nella costellazione della Balena (MiraCeti o omicron Ceti). La riapparizione della stella fu osservata nel 1638 da un altro astronomo frisone, Johannes Phocylides Holwarda ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] stellare effettiva ed apparente, ibid., vol. V [1927], pp. 538-541; Sopra la teoria delle variabili della famiglia di MiraCeti, ibid., XIII [1931], pp. 313-317).
Come osservatore l'A. occupa un posto eminente. Ha contribuito alle misure giornaliere ...
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LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] de la constance de la vitesse de la lumière, ibid., pp. 293-306; La costituzione delle variabili del tipo "MiraCeti" secondo l'ipotesi balistica sulla velocità di propagazione della luce, in Atti della R. Acc. nazionale dei Lincei. Rendiconti ...
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titanio2
titànio2 s. m. [lat. scient. Titanium, nome (tratto da quello dei Titani figli di Urano e di Gea) attribuitogli nel 1795 dal chimico ted. M. H. Klaproth che l’aveva scoperto nel 1789]. – 1. Elemento chimico di simbolo Ti, peso atomico...