Filosofo, medico e riformatore religioso (Vilanova de Sixena, Aragona, 1511 - Ginevra 1553). Studente di diritto a Tolosa, si volse ben presto agli studî biblici, patristici e filosofici, venendo così [...] gli autografi. Lasciato in libertà condizionale per avere negato di essere l'autore del libro e per avere dichiarato di chiamarsi Michel de Villeneuve, S. riuscì a fuggire dapprima in Spagna e poi alla volta dell'Italia, passando per Ginevra. Qui fu ...
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Medico, nato a Cremona intorno al 1520, compi gli studî di medicina nello studio di Padova, fu allievo del Vesalio e divenne il suo successore nel 1542, allorché il Vesalio lasciò Padova per recarsi in [...] agli studî sulla circolazione, che furono poi continuati da Cesalpino. È generalmente ammesso che l'opera di MicheleServeto, stampata nel 1553, "Christianismi restitutio", nella quale per la prima volta s'accenna all'ipotesi della circolazione ...
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HARVEY, William
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Folkestone (Kent) il 2 aprile 1578, morto a Roehampton il 3 giugno 1657; studiò dapprima a Canterbury, poi nel Gonville and Caius College a Cambridge [...] grandi vene si raccoglie negli atrî e passa da questi nei ventricoli. Prima di H. la circolazione era stata intravista da MicheleServeto (1553), il quale aveva sostenuto per il primo che il setto cardiaco non è perforato e aveva con ciò abbattuto ...
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Fisiologo, nato a Milano il 17 marzo 1844, morto a Milano il 24 luglio 1894. Medico, allievo di Helmholtz e di Ludwig, si dedicò alla fisiologia, che insegnò a Genova dal 1873 al 1879. Sviluppando sperimentalmente [...] del sangue (Milano 1876), col quale rivendicò alla scuola padovana, a Realdo Colombo e ad Andrea Cesalpino gran parte delle scoperte da altri attribuite al Harvey e a MicheleServeto. Le opere complete furono pubblicate a Milano nel 1906 (voll. 2). ...
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tolleranza
L’uso del concetto si diffuse, nel corso del 16° e del 17° sec., all’interno della discussione sul dissenso religioso nell’Europa della Riforma protestante. Il problema della t., cioè, si [...] della t. religiosa. Altro testo fondamentale fu quello che Sebastiano Castellione scrisse in reazione alla condanna di MicheleServeto (arso vivo nel 1553 per le sue dottrine antitrinitarie), ordinata ed eseguita nella Ginevra di Calvino. Nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] . Il ripristino del significato qualitativo di persona avrà grande importanza presso gli antitrinitari dell’età della Riforma, MicheleServeto e gli eretici italiani, che esplicheranno sul piano teologico tutta l’energia critica e innovatrice dell ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] discussione la legittimità della pena di morte comminata agli eretici dai protestanti: occasione della polemica, la condanna di MicheleServeto, messo al rogo a Ginevra (1553) per volontà di Giovanni Calvino. Per gli intellettuali ‘radicali’, che non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] di un saggio su Sebastiano Castellione e la sua protesta contro Giovanni Calvino per il rogo cui era stato condannato MicheleServeto (nel 1963 Bainton dedicherà a Cantimori, con parole non consuete, una sua raccolta di studi sulla riforma: «Delio ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] , per citame solo alcuni. All'università aveva come collega Sebastiano Castellione e dopo la morte sul rogo di MicheleServeto (1553) fu indiziato come coautore della farrago "belliana", De haereticis... (Beza da Ginevra, 7 maggio 1554: "Libelli ...
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