semimetalli Elementi chimici, quali antimonio, arsenico, bismuto, che presentano proprietà in parte metalliche (aspetto lucente, conducibilità termica ed elettrica), in parte non metalliche (fragilità, mediocre conduzione elettrica, comportamento anfotero ecc.). Nel sistema periodico degli elementi costituiscono i termini di passaggio dai metalli ai non metalli, trovandosi collocati nei gruppi IV ...
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metalloidemetallòide [Der. del fr. metalloïde, dal lat. metallum "metallo"] [STF] [CHF] (a) Denomin. introdotta da J. Berzelius nella prima metà del 19° sec., in contrapp. a metallo, per indicare elementi [...] chimici aventi caratteristiche opposte a quelle dei metalli e oggi desueta, preferendosi la locuz. non metallo. (b) Denomin., che s'alterna a semimetallo, degli elementi (quali arsenico, germanio, tellurio, ...
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Elemento chimico che possiede caratteristiche chimiche e fisiche assai differenti da quelle che caratterizzano lo stato metallico (chiamato un tempo metalloide). I n. sono cattivi conduttori del calore [...] e dell’elettricità, con l’ossigeno formano ossidi a carattere acido o neutro, in soluzione possono dare origine solo a ioni negativi (anioni). Alcuni n. sono gassosi a temperatura ordinaria (azoto, idrogeno, ...
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bromo
bròmo [Der. del gr. bròmos "fetore"] [CHF] Elemento chimico di simb. Br, numero atomico 35, peso atomico 79.90 e raggio atomico 1.14 Å, isolato nel 1826 dall'acqua di mare da A.J. Balard. Se ne [...] Appartiene alla colonna b del VII gruppo, 1° periodo, grande, del Sistema periodico degli elementi (alogeni) ed è un metalloide con proprietà chimiche simili a quelle del cloro: agisce da monovalente rispetto all'idrogeno e ai metalli, da trivalente ...
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Studiando il blu di Prussia (che era stato scoperto da Diesbach nel 1704) e i composti che da questa sostanza si possono ottenere, Gay-Lussac mostrò nel 1815 che essi contengono tutti un aggruppamento [...] e uno d'azoto, si conosce allo stato libero e ha un comportamento molto simile a quello di un atomo di un metalloide monovalente. La molecola del cianogeno è formata da due gruppi CN: la sua densità di vapore corrisponde alla formula C2N2. Come al ...
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boro
bòro [Dal nome del minerale borace, tetraborato idrato di sodio, e questo dall'arabo bûraq] [CHF] Elemento chimico trivalente, di simb. B, con numero atomico 5, peso atomico 10.82, raggio atomico [...] sia in composti inorganici (borati, acido borico, ecc.) che organici (negli animali e in partic. nelle piante). Il b. è un metalloide, solido nero con durezza di poco minore di quella del diamante; è stabile all'aria a temperatura ambiente e a caldo ...
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non metallo
nón metallo [locuz. s.m.] [CHF] Elemento che non possa essere qualificato come metallo in quanto dotato di proprietà chimiche e fisiche assai diverse e in qualche caso antitetiche rispetto [...] (bromo), solidi a basso punto di fusione (fosforo, iodio, zolfo) o, invece, difficilmente fusibili (come il carbonio). Nel passato i n. erano chiamati metalloidi, mentre oggi con quest'ultima locuz. s'indicano elementi di transizione tra metalli e n ...
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. Sigla, dall'espressione inglese British Anti-Lewisite, con la quale è nota una sostanza, preparata in Inghilterra durante la seconda Guerra mondiale, che si è dimostrata un potente antidoto di vescicanti [...] I gruppi sulfidrilici del BAL sono i responsabili del bloccaggio dell'arsenico, il quale sembra venga mobilizzato anche quando il metalloide è già fissato nei tessuti. Inoltre la sua funzione di antidoto si esercita anche verso alcuni metalli pesanti ...
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POLIACIDI
Vincenzo CAGLIOTI
. Con questo nome vengono indicati alcuni acidi ossigenati che hanno un anione complesso costituito da più di una molecola o di un radicale acido. Se gli anioni sono costituiti [...] acido come il solforico o l'arsenico abbia la forma di un tetraedro con gli atomi di ossigeno ai vertici e quello del metalloide zolfo o arsenico al centro e lo si indica graficamente con lo schema ???, i radicali degli acidi H2(S2O7), H4 (Nb2O7), H6 ...
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NOMENCLATURA CHIMICA (XXIV, p. 896)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
La n. chimica, adottata fin dallo scorso secolo, è stata profondamente modificata in questi ultimi anni per ottenere una più rigida [...] dirà stibiati (da stibium = antimonio).
Gli elementi vengono suddivisi in metalli, semimetalli e non metalli (scompare la dizione di metalloide).
A loro volta gli elementi si suddividono in base alle loro proprietà chimiche in: alogeni (F, Cl, Br, I ...
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metalloide
metallòide s. m. [dal fr. métalloïde, comp. del lat. metallum «metallo1», col suff. -oïde «-oide»]. – In chimica, denominazione già usata per indicare gli elementi aventi caratteristiche fisiche e chimiche opposte a quelle dei metalli,...
metalloidico
metallòidico (o metalloìdico) agg. [der. di metalloide] (pl. m. -ci). – Proprio di un metalloide: caratteri metalloidici; proprietà metalloidiche.