Ghiandola endocrina impari, annessa all’encefalo, costituita da un corpo a forma di pigna, per cui è chiamata anche ghiandola pineale (➔).
Nel sistema scheletrico, ciascuno degli estremi delle ossa lunghe. Le e. sono costituite da una massa centrale di tessuto spugnoso circondata da un guscio di tessuto compatto, a sua volta parzialmente rivestito di cartilagine (cartilagine articolare). Le e. hanno ...
Leggi Tutto
Nelle ossa lunghe, ciascuna delle parti estreme della diafisi, mediante le quali la diafisi stessa continua con la epifisi. Sono costituite da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto ...
Leggi Tutto
metafisi
Ciascuna delle parti estreme della diafisi nelle ossa lunghe, che si continua con l’epifisi. Sono costituite da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto. ...
Leggi Tutto
Tumore, generalmente benigno, costituito da tessuto cartilagineo, spesso a carico delle piccole ossa lunghe della mano e del piede, più raramente dello sterno, delle coste, delle metafisi delle ossa tubulari [...] lunghe ...
Leggi Tutto
encondroma
Tumore, generalmente benigno, costituito da tessuto cartilagineo, spesso a carico delle piccole ossa lunghe della mano e del piede, più raramente dello sterno, delle coste, delle metafisi [...] delle ossa tubulari lunghe ...
Leggi Tutto
osteocondrodisplasia
Malattia o gruppo di malattie su base genetica che causano alterazioni dello sviluppo delle ossa, sia a livello delle epifisi distali, che della parte centrale dell’osso (metafisi). [...] Sul piano anatomo-patologico le lesioni riguardano sia la forma, sia l’accrescimento delle ossa lunghe, con alterati processi di calcificazione e ossificazione. Possono essere colpite anche le ossa brevi ...
Leggi Tutto
Anatomia
La porzione delle ossa lunghe compresa fra le estremità epifisarie. Si distinguono nella d. una regione centrale cilindrica di osso compatto, la cui cavità è riempita dal midollo, e due regioni [...] estreme ( metafisi) costituite invece da uno strato sottile di osso compatto e da una massa di osso spugnoso.
Botanica
Prolungamento anormale dell’asse ricettacolare di un fiore, o dell’asse di un’infiorescenza, o di un internodo, corrispondente a ...
Leggi Tutto
osteotomia
Sezione chirurgica di un osso e successiva sintesi dei due monconi, con modifica dell’allineamento del segmento scheletrico (o. correttiva). L’intervento serve a correggere le alterazioni [...] prossimale della tibia per correggere un varismo (o. tibiale valgizzante); si esegue invece a livello della metafisi distale di femore per correggere una valgismo (o. femorale varizzante). In entrambi i casi il carico articolare (peso corporeo ...
Leggi Tutto
Processo flogistico acuto o cronico del midollo osseo, sostenuto dai comuni germi piogeni. L’infezione può giungere all’osso per inoculazione diretta del germe (per es., attraverso una ferita) o per propagazione [...] dell’osso e quello dell’o. condensante. Il primo è caratterizzato da una cavità più o meno grande che ha sede nella metafisi di un osso (generalmente lungo) e che contiene pus e solo raramente un sequestro. La seconda forma è caratterizzata da uno ...
Leggi Tutto
encondromatosi
Alterazione congenita che colpisce lo scheletro nelle prime fasi dello sviluppo, caratterizzata dalla persistenza di tessuto cartilagineo parzialmente ossificato, ma senza caratteri di [...] malignità. Ne deriva alterazione dello sviluppo e della morfologia delle ossa, localizzata nelle falangi della mano e del piede, nei metacarpi e nei metatarsi, talvolta nelle metafisi delle ossa lunghe. ...
Leggi Tutto
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...