Organista italiano (Bologna 1929 - ivi 2017). Formatosi al conservatorio di Bologna e perfezionatosi a Parigi, ha poi insegnato nei conservatorî di Bologna, Bolzano, Parma, divenendo nel 1965 direttore dell'Istituto di musicologia di Friburgo. Concertista celebre a livello internazionale, ha fondato nel 1960 la rivista L'Organo. Dal 1992 è accademico di Santa Cecilia ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
LuigiFerdinandoTagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] fu in stretta relazione con Giacomo Antonio Perti e Arcangelo Corelli (con quest'ultimo presenta anche punti di contatto nella sua produzione strumentale).
Dalla dedica del suo Pletro Armonico op. 5, apparso ...
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ALBERTI, Giuseppe Matteo
LuigiFerdinandoTagliavini
Violinista e compositore, nato a Bologna il 20 sett. 1685. Studiò violino con Carlo Manzolini e contrappunto con Pietro Maria Minelli e Floriano [...] Arresti. Nel 1705 fu eletto membro dell'Accademia filarmonica bolognese, della quale fu poi "principe" negli anni 1721, 1724, 1728, 1733, 1740, 1746. Dal 1709 fu violinista nella basilica di S. Petronio ...
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ALBANI (Alban), Mattia
LuigiFerdinandoTagliavini
Liutaio nato a S. Nicolò di Caldaro (Bolzano) il 28 marzo 1621. Svolse la sua attività a Bolzano. E dubbio a quale scuola si sia formato; certo i suoi [...] primi lavori risentono dell'influsso di Jacob Stainer, mentre, più tardi, è sempre più sensibile un accostamento ai modelli italiani, soprattutto alla scuola degli Amati; la fattura dei suoi violini resta, ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
LuigiFerdinandoTagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] bolognese, della quale divenne poi, nel 1702, "principe". Già nel 1691 aveva iniziato a Bologna la sua attività nel campo dell'oratorio e cinque anni più tardi, con le rappresentazioni ai teatri Formagliari ...
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ALBONESI, Afranio degli
LuigiFerdinandoTagliavini
Nato ad Albonese (Lomellina) nella seconda metà del sec. XV (circa 1460-1467), si trasferì ancor giovinetto alla corte di Ferrara e in questa città [...] divenne in seguito canonico della cattedrale. Appassionato di musica, raccoglitore di strumenti musicali e dotato di talento inventivo, ideò un particolare strumento ch'egli chiamò phagotus o fagoto.Da ...
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AGATEA, Mario
LuigiFerdinandoTagliavini
Agostiniano, compositore, nato nel terzo decennio del sec. XVII (nel 1620 secondo il Masseangeli) e morto nel gennaio del 1699. Quanto al luogo di nascita l'Eitner [...] indica un inesistente Baini, Masseangeli Modena (ma il cognome A. non vi ha riscontro).
Un'annotazione del Registro di Bolletta di Corte di Modena (Arch. di Stato di Modena) dice l'A. morto nel gennaio ...
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ALGHISI (Algisi), Paris Francesco
LuigiFerdinandoTagliavini
Figlio di Antonio e di Margherita Bonvicini, nacque a Brescia il 19 giugno 1666 nella parrocchia dei SS. Nazaro e Celso. Oltre agli studi [...] Brescia, Rizzardi, 1689 e Megera delusa, ibid. 1698; un libro di cantate stampate a Bologna e dedicate al principe Ferdinando di Toscana (senz'altre indicazioni, ma certo anteriori al 1694, data di pubblicazione della Libraria del Cozzando, dove esse ...
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ALA, Giovanni Battista
LuigiFerdinandoTagliavini
Organista e compositore, nato nella seconda metà del sec. XVI a Monza, come risulta dalle raccolte Luscinia sacra: sive cantiones unius, II, III, IV [...] vocum cum basso continuo. Accedit litania nova B. Virginis quinque vocum, e Pratum musicum variis cantionum sacrarurn flosculis consitum 1, 2, 3 et 4 voc. cum basso cont., pubblicate dagli eredi di Pietro ...
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AGOSTINI, Angelo
LuigiFerdinandoTagliavini
Nacque a Padova nel 1809 dal musicista Lorenzo. Allievo dell'abate Gregorio Malvestio, si ispirò ai grandi modelli dell'arte organaria veneta, soprattutto [...] a quelli di G. A. Callido, attingendo anche a elementi dell'organaria lombarda e della scuola dei Serassi. Nel 1845, alla morte del Malvestio, l'A. aveva già a Padova una fabbrica propria d'organi: la ...
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