Pseudonimo dell'uomo politico russo L. B. Rosenfeld (Mosca 1883 - ivi 1936). Entrato a far parte (1901) del partito socialdemocratico, confluì nel 1903 nell'ala bolscevica. Imprigionato e deportato, nel 1908 si rifugiò all'estero; tornato a Pietroburgo (1913) fu direttore della Pravda, ma nel nov. 1914 venne nuovamente arrestato e deportato in Siberia. Liberato dopo la rivoluzione del febbr. 1917, ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Mosca 1833 - m. 1886). Membro del gruppo degli Ambulanti, ha avuto una parte importante nella formazione della pittura realistica russa di paesaggio. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario e politico russo G. E. Apfelbaum (n. Elizavetgrad, od. Kirovograd, 1883 - m. 1936). Entrò in contatto con Lenin fin dal 1903 ed ebbe parte importante nell'organizzazione del [...] all'azione armata). Presidente del Komintern dal 1919 al 1926, dopo la morte di Lenin (1924), Z. si schierò con Kamenev e Stalin contro la sinistra di Trockij. Alla sconfitta di quest'ultima, di fronte al consolidarsi del potere personale di Stalin ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Goreša, Georgia, 1886 - Mosca 1937); dopo aver aderito al bolscevismo (1903), venne più volte arrestato per la propria attività rivoluzionaria nel Caucaso. Membro del comitato esecutivo [...] presidente dell'Ufficio caucasico del partito; fra il 1926 e il 1930, schieratosi con Stalin nella lotta contro Kamenev, Zinov´ev e Trockij, fu presidente della Commissione centrale di controllo del partito e commissario del popolo all'Ispezione ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario russo M. P. Efremov (n. 1880 - m. Mosca 1936); operaio tipografo, bolscevico dal 1904, fu più volte arrestato e poi condannato alla deportazione e ai lavori forzati. Come [...] e fu allontanato dalla guida dei sindacati. Nel 1932 gli fu affidata la direzione dell'Azienda editoriale di stato. Durante il processo (1936) contro Trockij, Zinov´ev, Kamenev, ecc. fu posto sotto accusa, ma prima di essere arrestato si uccise. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario e uomo di stato sovietico I. V. Džugašvili (Gori, Tiflis, 1879/1878 - Mosca 1953). Di modeste origini familiari (il padre calzolaio e la madre lavandaia), dal 1894 al 1899 [...] zarista), acquisì una certa notorietà negli ambienti rivoluzionarî. Tornato a Pietrogrado nel marzo 1917, assunse con Kamenev la direzione della Pravda, aderendo in aprile alle tesi rivoluzionarie di Lenin. Membro del Politbjuro dall'ott ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario e uomo politico russo Lejba Bronštein (Janovka, Cherson, 1879 - Coyoacán, Città di Messico, 1940). Durante la rivoluzione del 1905 presiedette il soviet di San Pietroburgo [...] e la pianificazione dell'economia) della struttura economica del paese, entrò in urto con Bucharin e Stalin, appoggiati fino al 1925 da Kamenev e Zinov´ev. Promosse quindi la cosiddetta opposizione di sinistra (portandola nel 1926 all'alleanza con ...
Leggi Tutto
Partito comunista dell'Unione Sovietica (PCUS)
Partito comunista dell’Unione Sovietica
(PCUS, Kommunističeskaya partija sovetsgogo sojuza, KPSS) Partito politico russo, continuatore dell’esperienza [...] sconfitta delle opposizioni interne, prima di L. Trockij, che aveva rilanciato la linea della «rivoluzione permanente», contrastato da L. Kamenev e N. Bucharin; e poi di G. Zinov’ev, pure scettico sulla possibilità di costruire il socialismo in URSS ...
Leggi Tutto
Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] e N. I. Bucharin, e l'opposizione raccolta intorno a L. D. Trockij, G. E. Zinov´ev e L. B. Kamenev. Sul modo di intendere la strategia staliniana (fine della prospettiva della "rivoluzione mondiale", costruzione del "socialismo in un paese solo ...
Leggi Tutto