(gr. ᾿Ιώ)
Mitologia
Mitica figlia di Inaco, signore di Argo, e di Melia. Amata da Zeus, fu, per la gelosia di Era, cambiata in vacca e quindi data in custodia ad Argo; quando questi fu ucciso da Ermete, [...] Era mandò contro Io un tafano (➔ estro) che, pungendola, la spinse in fuga furiosa finché, giunta in Egitto, poté riprendere la forma primitiva e generò Epafo, da cui discesero Danao ed Egitto. Dopo la ...
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(gr. ’Αϑαμᾶνες) Antica popolazione dell’Epiro nella vallata dell’Inaco (alto corso dell’Acheloo).
L’ Atamania fece parte, dalla metà circa del 4° sec., della Macedonia, poi fu ceduta all’Epiro al tempo [...] di Pirro. Alla fine del 3° sec. a.C., fu un regno autonomo, poi annesso alla Tessaglia ...
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Nome di una delle Danaidi, figlia di Europa. Quando Poseidone, irato contro l'Inaco, asciugò tutte le fonti di Argo, Amimone fu mandata dal padre in cerca di acqua. Incontratasi con un Satiro, che tentava [...] farle violenza, fu salvata per l'intervento di Poseidone, a cui ella concesse in ricompensa il suo amore. Poseidone col tridente fece sgorgare la fonte da lei chiamata Amimone. Dall'unione di A. col dio ...
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(gr. Φορωνεύς) Mitico progenitore degli Argivi, il primo uomo della razza pelasgica, figlio del dio fluviale Inaco e della ninfa Melia; scelto come arbitro nella disputa fra Era e Posidone per il Peloponneso, [...] decise per Era, di cui avrebbe introdotto nella regione il culto.
Le leggende dell’Argolide preistorica e dell’eroe Foroneo erano celebrate dal poema epico del 7° sec. a.C. Foronide, fonte di Ellanico ...
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LEUCIPPO (Λεύκιππος, Leucippus)
Angelo Taccone
Figlio di Periere e Gorgofone, regnò in Messenia. Da Filodice, figlia dell'Inaco, ebbe tre figlie: Ilaira, Febe e Arsinoe: l'ultima partorì da Apollo il [...] sanatore di morbi Asclepio. La designazione di Leucippidi si dà abitualmente solo alle prime due figliuole di L., Ilaira e Febe. Queste nella più antica leggenda sono dai Dioscuri rapite a L. e sposate; ...
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Figura della mitologia classica, la cui genealogia è data variamente dalle fonti. Talora appare come figlio della Terra, talaltra come figlio d'Inaco o d'Agenore; il più delle volte è detto figlio di Arestore [...] e della figliuola d'Inaco, Micene. Egli è rappresentato come vigile e zelante custode, cui nulla, in grazia dei suoi numerosi occhi, sfugge (il suo epiteto abituale è quello di onniveggente). Il numero degli occhi varia nelle diverse fonti: ora essi ...
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(gr. Αἰνιᾶνες) Popolo dell’antica Grecia, che Omero dice stanziato nella parte più settentrionale della Tessaglia. Nel 5° sec. a.C. erano più a sud del bacino dell’Inaco. Agli inizi del 4° sec. si allearono [...] con Tebani, Ateniesi e Corinzi contro Sparta. Assorbiti nel 272 nella Lega etolica, nel 167 a.C. risorsero a federazione autonoma fino a quando Augusto li riunì alla Tessaglia. La città principale era ...
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Regione dell'antica Grecia, a oriente del golfo d'Ambracia e ad occidente della Dolopiȧ, dalla quale la divide, almeno approssimativamente, il fiume Inaco (oggi Aspropotamo). Essa è prevalentemente montuosa [...] e solo intorno al golfo diventa pianeggiante. Un po' all'interno si trova la città principale, Argo Anfilochio, e, più verso la costa, a settentrione Idomene, a mezzogiorno Olpe, situata proprio ad occidente ...
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MICENE (Μυκῆναι e Μυκήνη, Mycenae)
Doro Levi
Antichissima città della Grecia, situata in Argolide, a nord di Argo e a nord-ovest dell'Ereo di Argo, nell'estremo angolo nord-est della pianura dell'Inaco, [...] le vette della montagna digradante verso la valle, in posizione eccellente, dominante tutta la parte superiore della vallata dell'Inaco, e il punto d' incontro di tutte le strade arrivanti dalle città costiere del golfo corinzio, da Fliunte, Nemea ...
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inaco
ìnaco s. m. [lat. scient. Inachus, dal nome latino del personaggio mitologico Inaco, figlio di Oceano e di Teti]. – Genere di granchi della famiglia maidi, che comprende specie con corpo gracile e zampe molto lunghe, fra cui Inachus...
inacutire
v. tr. [der. di acuto, col pref. in-1] (io inacutisco, tu inacutisci, ecc.). – Rendere più acuto, soprattutto nei sign. fig. dell’aggettivo (cfr. il più com. acuire): i. il dolore, il desiderio; i. il proprio spirito d’osservazione;...