Pittore fiammingo (Hemiksem 1500 circa - Haarlem dopo il 1563); fu riconosciuto maestro nel 1524, e tra il 1528 e il 1535 visitò l'Italia. Il suo stile richiama specialmente Q. Massys e J. Gossaert e prelude ad A. Bueckelaer. Fra le opere principali sono il Figliol prodigo (1536, Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts); il Cristo che scaccia i mercanti (1536, Nancy, Musées des beaux-arts); Vocazione ...
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DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] , legami con la pittura di J. Patenier e dei suoi numerosi seguaci, e per le figure con l'opera di J. van Hemessen (Collobi Ragghianti, 1986, p. 81).
Nuovamente nominato nel 1555 guardiano del convento di S. Maria degli Angeli a Voltri (Belloni, 1966 ...
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Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] B. van Orley, L. Blondeel (Bruges). Si afferma come forma tipica dei Paesi Bassi (M. di Roemerswaele, J. van Hemessen) la pittura di genere, (nature morte, animali, ma soprattutto paesaggi e ritrattistica), che ebbe grande impatto in tutta Europa e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I maestri fiamminghi compiono viaggi in Italia per ammirare e studiare i grandi artisti [...] ai modi del maestro nell’attività di arazziere. A un altro protagonista del Rinascimento italiano, Michelangelo, si vota Jan van Hemessen, originario di Anversa.
Dopo la metà del secolo, la Città eterna diventa solo una tappa del viaggio in Italia ...
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BENSON, Ambrogio
Goffredo Hoogewerff
Non abbiamo documenti né sulla data di nascita né sugli inizi di questo pittore, che nel 1518 prese la cittadinanza di Bruges e qui si stabilì per tutta la vita. [...] . È vero che il B. nelle sue composizioni ha attinto alle opere di vari maestri, da Jan van Eyck a Jan van Hemessen, e ha saputo mettere a frutto tutto un secolo di attività pittorica altrui, ma nei ritratti si rivela la sua maestria in modo ...
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