OTTOLENGHI, Giuseppe
Piero Crociani
OTTOLENGHI, Giuseppe. – Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 26 dicembre 1838, da Aronne, negoziante, e da Gentilla Ester Forti.
Qualche anno dopo la famiglia, che da [...] 24 giugno, a Monte Croce, visto in pericolo il generale, Ottolenghi si pose di sua iniziativa alla testa dei carabinieri e delle Ponza di San Martino nel dicastero liberale presieduto da Giuseppe Zanardelli. L'ingresso al governo fu accompagnato, come ...
Leggi Tutto
Felice BATTAGLIA
GiuseppeOTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] ; si proclamò la non punibilità del mero pensiero criminoso, si resero meno atroci le pene (leggi di Maria Teresa, Giuseppe II, Pietro Leopoldo). Si giunse, con il trionfo delle teorie demo-liberali, a eccessi di natura sentimentale; gl'interessi ...
Leggi Tutto
Si chiama giudizio di delibazione il giudizio che ha per oggetto di attribuire forza esecutiva nel territorio d'uno stato alla sentenza straniera. Come è noto, nessun atto dell'autorità straniera può avere [...] p. 354; E. Bartin, Études sur les effets internat. des jugements, Parigi 1907; M. Arduino, Il giudizio di delibazione, Torino 1909; G. Ottolenghi, Gli atti della giurisd. straniera e la loro efficacia in Italia, in Riv. dir. civ., 1911; id., Il nuovo ...
Leggi Tutto
farsa
Mirella Schino
Un atto tutto da ridere
La farsa è un testo teatrale breve e comico. Si tratta di un atto unico, scritto per essere rappresentato insieme a lavori di altro genere, che veniva messo [...] italiana. Altri titoli famosi, durante l'Ottocento, erano Il villino di campagna di August von Kotzebueo e In pretura di GiuseppeOttolenghi.
La sposa e la cavalla
Un'altra farsa ottocentesca di grande successo era La sposa e la cavalla, che forse ...
Leggi Tutto
ZAGO, Emilio
Domenico Varagnolo
Attore dialettale veneziano. Nato il 12 marzo 1852 a Venezia, non fu un "figlio d'arte" ma, per precoce istintiva disposizione, un predestinato alla scena. Lasciati presto [...] ricomparendo sulle scene per brevi tratti, nella compagnia del figlio Giuseppe o in quella di Albertina Bianchini.
Morì a Venezia il quelle del Sugana, del De Biasio, del Pilotto, dell'Ottolenghi e di altri autori veneti del tempo suo. Recitò in ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] l'opera precipua di Zago, nel tempo della pochade e del melodramma(64), anche Bepi Canal di In pretura di GiuseppeOttolenghi, il vecchio dell'ospedaletto ne I oci del cuor galliniano, Momolo Paneti detto Brisiola nel Moroso de la nona, Pasqual ...
Leggi Tutto
La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] , p. 120 (pp. 118-121).
81. Lorenzo Benapiani, Venezia. Guida-impressione, Milano 1896, p. 21.
82. Ibid., p. 81.
83. GiuseppeOttolenghi, La camorra nell’industria veneziana, Venezia 1887, p. 14. Cf. a riguardo anche Luca Pes, Fabbriche e alberghi ...
Leggi Tutto
SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] distruzione dei libri ebraici. Fu così che venne assestato un duro colpo alla scuola talmudica aperta nella città da GiuseppeOttolenghi con il favore del governatore di Milano. Del resto, Sisto cominciava a godere della fama di dotto ebraista grazie ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Lega hanno raggiunto un accordo e individuato nel giurista Giuseppe Conte il premier condiviso. Il 23 maggio il il 27 aprile 1902), E.C. Morin ad interim, G. Ottolenghi; agricoltura, industria e commercio, S. Picardi (dimissionario il 18 aprile ...
Leggi Tutto
PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] e Piacenza, Parma 1912; S. Fermi e F. Picco, L'opera di Pietro Gioia, ecc., Piacenza 1920; S. Fermi e E. Ottolenghi, Giuseppe Manfredi, ecc., ivi 1927; E. Nasalli Rocca, Il soggiorno della duchessa Maria Luigia a Piacenza, ecc., in Arch. stor. per le ...
Leggi Tutto