Canonista bolognese (n. Bologna - m. ivi 1365), discepolo di Giovanni d'Andrea, insegnò diritto canonico a Bologna fino al 1359. È autore di varie monografie, di un Repertorium ... utriusque iuris, di [...] ripetizioni, di questioni, di consigli. Fu canonista anche suo figlio Gaspare (1345-1399) ...
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CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] fu allievo, tra gli altri, dei ginecologi S. Giordano, D. Chiara e D. Tibone. A Torino iniziò la sua carriera clinica e universitaria: fu infatti assistente presso l'ospedale oftalmico infantile nel 1866, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] (C. 6, 32, 1). Superate queste prove, venne ammesso all'esame di dottorato davanti a una commissione composta da GiovanniCalderini, decretista, vicario dell'arcidiacono di Bologna, e da dieci doctores legum: Filippo de' Foscarari, Iacopo da Belviso ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] di Cino da Pistoia. Favorevoli anche le vicende familiari. I figli Bonincontro e Federico e il figlio adottivo GiovanniCalderini, tutti dottori, si avviavano a seguire le orme del padre nello Studio cittadino. I figli illegittimi trovavano adeguate ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] di Andrea, eretta in S. Domenico dopo la morte del grande canonista (1348), per volontà del figlio adottivo GiovanniCalderini. La complessità strutturale e la forte caratterizzazione ne fanno uno dei testi importanti della scultura italiana di metà ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] pp. 83-89).
M. Bellomo, Giuristi e inquisitori del Trecento. Ricerca su testi di Iacopo Belvisi, Taddeo Pepoli, Riccardo Malombra e GiovanniCalderini, in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi, Roma 1978, pp. 9-57.
R. Manselli, L'eresia del male ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] 2 ottobre di quell'anno) il C. decise infatti di recarsi a studiare legge a Bologna, dove fu allievo di GiovanniCalderini: con questa scelta, cui non dovette essere estranea la speranza di affermarsi in un campo più sicuro di quello letterario, si ...
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RICCARDO da Saliceto
Manlio Bellomo
RICCARDO da Saliceto. – Nato a Bologna verso il 1310, era figlio di Pietro di Bencivenne e sposò Cola Albiroli.
Ebbe due fratelli, Iacopo e Bencivenne. Quest’ultimo [...] accesso ai più esclusivi circoli accademici e politici di Bologna. Ebbe rapporti personali e professionali con Giovanni d’Andrea, GiovanniCalderini, Paolo dei Liazari. Fu sodale di Taddeo Pepoli, signore della città. Partecipò alla politica locale e ...
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Canonista (n. Bologna 1312 - m. prima del 1346), figlia di Giovanni d'Andrea, che, secondo l'attestazione di Christine de Pizan, avrebbe più volte sostituito nell'insegnamento, stando velata affinché la [...] in esilio (1337). Senza fondamento è detta da alcuni moglie di GiovanniCalderini, ovvero di Giovanni da Legnano. In onore di questa sua figlia, e insieme della propria madre, Giovanni d'Andrea intitolò Novella in Decretales e Novella in Sextum le ...
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diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] almeno una trentina di volte (cfr. Chiappelli, op. cit., p. 41). Cita poi la Monarchia nel Repertorium iuris GiovanniCalderini; Giovanni da Legnano ne avversa alcuni argomenti; e nel sec. XV ancora alla Monarchia si riferisce il canonista Petrus de ...
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