Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] marcatamente liberale. La S. fu affrancata dall’occupazione francese grazie alle vittorie riportate, a partire dal 1812, dal ducadiWellington. Nel frattempo, l’insurrezione scoppiata nel vicereame del Rio de la Plata (1810) aveva segnato l’inizio ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] Milano l’a. della Pace; a Berlino la porta di Brandeburgo. Da ricordare, a Londra, l’a. di Hyde Park e quello di Green Park in onore del ducadiWellington. TAV.
Astronomia
Parte della traiettoria apparente di un astro sulla sfera celeste. Si misura ...
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Uomo politico (Chamber Hall, Bury, Lancashire, 1788 - Londra 1850). Fu tra i più eminenti uomini di stato britannici della prima metà del sec. XIX, e nel decennio 1840-50 virtualmente dominò la vita parlamentare [...] all'emancipazione politica dei cattolici, P. si dimise all'avvento al potere di G. Canning (1827), tornando presto agli Interni nel gabinetto guidato dal ducadiWellington (1828). Nel frattempo, convinto anche dai successi colti in Irlanda dal ...
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Città della Spagna occidentale (155.740 ab. nel 2008), nella Comunità autonoma di Castilla y León, capoluogo della provincia omonima (12.350 km2 con 353.404 ab.). È situata a 798 m s.l.m., sulla destra [...] de Oñoro (5 maggio 1811); sotto le sue mura il generale A.F.L. Marmont fu sconfitto dalle forze del ducadiWellington nella battaglia detta de los Arapiles (1812), che decise la sorte del regno di G. Bonaparte.
Il ponte romano sul Tormes è del tempo ...
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Figlio (Londra 1762 - Windsor 1830) di Giorgio III. Indolente e sregolato, contribuì al declino dell'autorità morale della Corona. Il suo matrimonio segreto con Mrs. Fitzherbert, infrazione al "royal marriage [...] . Salì al trono nel 1820. Aveva sposato Carolina di Brunswick nel 1795, ma si separò da lei dopo di essa un processo per adulterio. Fu contrario a G. Canning sul problema delle repubbliche ispano-americane; sotto le pressioni del ducadiWellington ...
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Uomo politico (Edimburgo 1784 - Londra 1860), succeduto nel titolo scozzese al nonno (1801). Membro del partito conservatore, ambasciatore a Vienna dal 1813 al 1814 (per questa sua opera diplomatica e [...] ebbe nel 1814 la paria del Regno Unito come visconte Gordon), fu ministro degli Esteri nel 1828-30 nel ministero del ducadiWellington; poi nel 1834-35 fu ministro delle Colonie sotto R. Peel e nel 1841-46 nuovamente ministro degli Esteri con lo ...
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Musicista (Bonn 1770 - Vienna 1827). Contemporaneo e lettore di I. Kant, W. Goethe e F. Schiller, incarna la nuova figura del compositore moderno: con lui l'espressione dell'interiorità dell'artista e [...] a Goethe) e il Goethe stesso.
Nel 1813 un gran successo di pubblico arride a B. per la mediocre sinfonia intitolata La Battaglia di Victoria (in onore del ducadiWellington) nello stesso concerto da lui diretto, in cui presentava per la prima volta ...
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Uomo politico britannico (Londra 1784 - Dorking 1856). Sottosegretario agli Interni, poi alla Guerra e alle Colonie, si trovò a capo della segreteria del marchese di Wellesley, luogotenente d'Irlanda, [...] , guadagnandosi una certa impopolarità e legandosi a R. Peel, allora fortemente anticattolico. Cancelliere dello scacchiere col ducadiWellington (1820-30) e con Peel (1841-46), collaborò dopo qualche riluttanza all'abolizione delle leggi sul ...
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Generale inglese (Londra 1782 - ivi 1871), figlio naturale del precedente. Partecipò col ducadiWellington a tutta la campagna di Spagna come ufficiale del genio, inviato in Crimea come comandante del [...] genio; vi organizzò le operazioni di sbarco dell'esercito alleato a Eupatoria (sett. 1854) ed ebbe parte preponderante nella direzione dell'assedio di Sebastopoli fino ai primi mesi del 1855. Pubblicò nel 1859 Military opinions of Gen. Sir J. F. ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Filippo ROSSI
Incisore di gemme e di conî e medaglista, nato a Roma il 29 maggio 1784, morto a Flora Lodge (Windsor) il 16 settembre 1855. Scolaro del Tofanelli e di Niccolò Morelli, [...] Giorgio IV e della regina Vittoria, quella commemorativa della visita di Giorgio IV in Irlanda (1825), e le medaglie del ducadi York (1827) e del ducadiWellington (1841).
Bibl.: F. Azzurri, Cenni biografici di B. P., Roma 1887; F. Lenzi, L'arte e ...
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wellingtonia
〈vellintònia〉 s. f. [lat. scient. Wellingtonia, dal nome del duca di Wellington (1769-1852), generale e uomo politico inglese]. – Nome desueto di un genere di piante taxodiacee, oggi note come sequoie.