Intarsiatore (Bergamo 1490 circa - Bologna 1549); accolto (1528) nei padri predicatori di Bologna, intarsiò (1528-30), aiutato dal parente e scolaro Francesco Z., sette stalli del coro della loro chiesa, suo capolavoro, che terminò poi (1541-49) con altri aiuti tra cui il fratello Stefano. Lavorò anche nel S. Pietro di Perugia (1536), nel duomo di Genova (con Francesco Z., 1540) ed eseguì nello stesso ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] del coro nella chiesa dei Ss. Stefano e Domenico (ora in quella di S. Bartolomeo della stessa città), intarsiati da fra DamianoZambelli (Michiel, 1521-1543, 1884, p. 133; un’ipotesi d’identificazione della parte spettante a Suardi è in Agosti, in ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] poi furono tradotte "in opera di legni commessi e tinti a uso di tarsie" (Vasari, VII, p. 105) dal bergamasco fra, DamianoZambelli per la chiesa di S. Domenico a Bologna.
Il problema delle tarsie di S. Domenico, eseguite in vari tempi a partire dal ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , un S. Girolamo in altorilievo di terracotta che fingeva il bronzo di Alfonso Lombardi, tre quadri in tarsia di legno, opere di DamianoZambelli di Bergamo, autore del coro di S. Domenico di Bologna, definito dal C. l'ottava meraviglia del mondo. Il ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] opere d'arte: prima, commissionando gli intarsi della • spalliera"della cappella dell'Arca di S. Domemco, eseguiti da fra' DamianoZambelli da Bergamo negli anni 1530-34, opera che dall'ideatore e mecenate fu appunto denominata "la Leandra"; poi ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] , S. S. en France, in Etudes d’art, II (1946), pp. 29-50; V. Alce, S. S. e le tarsie di fra DamianoZambelli in S. Domenico a Bologna, Bologna 1957; C. Gould, S. S. and Venetian Painting, in Journal of the Warburg and Courtauld institutes, XXV (1962 ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] l'allogazione a Giovanni Francesco, non già per amicizia, ma per merito. Ed è troppo naturale che fra' DamianoZambelli si fosse sentito toccare nell'amor proprio di maestro dello stesso Giovanni Francesco e abbia contribuito a diffondere calunnie ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] , sacerdote, Angelo Scarsellini, Bernardo De Canal, Giovanni Zambelli, Carlo Poma (1852), Carlo Montanari, Tito Speri guerra mondiale conobbe il volontario olocausto di Cesare Battisti, di Damiano Chiesa, di Nazario Sauro, di Fabio Filzi e di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] universitari e per lo più dedicate ai santi medici Cosma e Damiano ‒ o più forti, come le corporazioni di medici e di , 1300-1787, Roma, Collegio S. Alfonso, 1986).
Zambelli 1991: Zambelli, Paola, L'ambigua natura della magia. Filosofi, streghe, ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] in bilico tra cronaca e invenzione, a L’inchiesta (1986) di Damiano Damiani, inquietante film girato dal punto di vista dell’estraneo alla la presenza religiosa nella scuola, Roma 1981; E. Zambelli, Angelo Zammarchi, Brescia 1963.
138 A. Zammarchi, ...
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