Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] it., pp. 118-119).
Una volta liberato il linguaggio musicale dal vincolo tonale, eliminato il principio di opposizione tra consonanza e dissonanza, l'idea dello ‛spazio a più dimensioni' nel quale i dodici suoni si pongono in ordine fisso e reciproco ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] primo libro, di trentaquattro capitoli, contiene quasi esclusivamente definizioni di concetti essenziali (suoni, intervallo, consonanza, dissonanza, "synaphe", "diazeuxis") ed enunciazioni di principi di carattere generale. Un posto a parte meritano ...
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Musica e matematica
Angelo Guerraggio
Musica e matematica
Che ogni accordo musicale si configuri come un rapporto numerico è consapevolezza che viene da lontano, addirittura dalla Repubblica e dal Timeo [...] ’Ottocento, i primi decenni del Novecento registrano in ambito musicale novità stilistiche che scardinano il principio di consonanza/dissonanza degli accordi musicali. Arnold Schönberg (1874-1951), insieme con i suoi allievi Alban Berg (1885-1935) e ...
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PSICOLOGIA SOCIALE
Luciano Arcuri
. Benché si ritrovino alcuni temi d'indubbio interesse psicosociale nella speculazione filosofica e nelle tradizionali discipline morali, si può collocare la nascita [...] e la realtà esterna) e distinguendo tra relazioni psicologiche di consonanza, dissonanza e irrilevanza, l'autore analizza le modalità di riduzione della situazione di dissonanza e le strategie possibili per evitare situazioni o informazioni capaci ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] del canto, la conoscenza generale della musica. Parlando poi delle leggi matematiche della musica, dei concetti di "consonanza", "dissonanza", "armonia", "melodia", il C. si rifà a Boezio, Gaffurio, Tinctoris e Guido d'Arezzo.
Il compendio Libro ...
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Linguistica
Accordo delle sillabe finali, che forma la rima; talora s’intende per c. l’uguaglianza delle sole consonanti nella terminazione di due parole (per es., mare e dolore; padre e leggiadro), contrapposta [...] terza e di sesta ( c. imperfette) e tali, nel sistema tonale moderno, gli accordi perfetti maggiori e minori. Opposto al concetto di c. è quello di dissonanza (➔). I parametri della c. possono variare a seconda di epoche, civiltà e gruppi culturali. ...
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consonanzaconsonànza [Der. del lat. consonare, comp. di cum "insieme" e sonare "il dare suono insieme" e, figurat., "accordo"] [ACS] Concetto che, insieme a quello correlativo di dissonanza, è in relazione [...] con il fatto che l'accostamento di due o più suoni dia luogo a una sensazione gradevole oppure sgradevole; non è bene precisabile in quanto è legato sia a fattori soggettivi sia al modo di intendere l'arte ...
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Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] che li compongono, degli intervalli intercorrenti fra i suoni, della funzione tonale (a. perfetto maggiore, a. perfetto minore), della consonanza o dissonanza. Le note di un a., per convenzione si leggono dal basso verso l’alto e si definiscono parti ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] al momento. Nelle melodie mancava la contrapposizione, tipica della musica europea, tra consonanza e dissonanza, dovendosi piuttosto distinguere tra i diversi gradi di consonanza. La ritmica, come quella greca, era formata per aggregazione a partire ...
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Fisica
In acustica, intervallo di accomodamento, il tempo (circa 0,07 secondi) che deve passare perché l’orecchio percepisca un brusco aumento d’intensità di un suono.
In ottica, in un sistema ottico centrato [...] è discendente nel caso opposto. Il rapporto fra le frequenze delle note di un intervallo può riuscire consonante (➔ consonanza) o dissonante (➔ dissonanza).
Psicologia
In psichiatria, lucido i., periodo di tempo durante il quale il malato mentale è ...
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consonanza
s. f. [dal lat. tardo consonantia, der. di consonare «consonare»]. – 1. Il fatto di consonare, di dar suono insieme: chi, passando per una fiera, s’è trovato a goder l’armonia che fa una compagnia di cantambanchi, quando, fra una...
diafonia
diafonìa s. f. [dal lat. tardo diaphonia, gr. διαϕωνία «dissonanza», composto di διά, che indica diversità, e ϕωνή «suono, voce»]. – 1. Termine che nel sistema musicale greco significava propriam. dissonanza, come insieme di suoni...