Poeta latino (4º-5º sec. d. C.), nato in Alessandria d'Egitto, visse a Roma dal 395 d. C. al 404 (forse data della sua morte) e frequentò la corte imperiale; fra il 400 e il 401 ottenne la dignità di patrizio. Fu pagano ed ebbe come lingua nativa il greco: apprese il latino dallo studio dei classici. Con vena copiosa, ma senza vera poesia, celebrò la grandezza di Roma esaltando Stilicone, salvatore ...
Leggi Tutto
DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] a volte, ma sempre motivato da scelte non casuali di autori e di opene. Si tratta di La guerra gotica di ClaudioClaudiano (Palermo 1896); di G. P. Eckermann Colloqui col Goethe, I-II (Bari 1912-14); di F. Hebbel INibelunghi (Milano 1916). Tenne ...
Leggi Tutto
TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] , altre raccolte poetiche, quali La gara delle tre dee (1632; raccolta di rime con un’appendice di Praefationes di ClaudioClaudiano volgarizzate) e L’Apollo (1634; componimenti per musica dedicati ai due Savoia), e due poemi eroici, II Costantino ...
Leggi Tutto
MICHELI, Everardo Luigi. –
Mauro Moretti
Nato a Firenze il 5 nov. 1824 da Pasquale, pittore, e da Violante Villani, fu battezzato con i nomi di Romualdo e Ranieri. Dopo un’infanzia trascorsa in seno [...] G.B. Gerini, Le dottrine pedagogiche di M. Tullio Cicerone, L. Anneo Seneca, M. Fabio Quintiliano, Plinio il Giovine, ClaudioClaudiano, Giuliano imperatore e Plutarco, precedute da uno Studio sulla educazione presso i Romani, Torino 1894, seconda ed ...
Leggi Tutto
ZUCCHI, Niccolò
Daniele Macuglia
– Nacque a Parma, il 6 dicembre 1586, da Pietro e da Francesca Giandemaria, entrambi di nobili origini. La coppia ebbe otto figli, cinque maschi, dei quali Niccolò fu [...] Guglielmo. Il rapace, che guarda dritto al sole con un fulmine stretto fra gli artigli, rimanda a un panegirico di ClaudioClaudiano e allude allo stemma di casa Asburgo, casata europea «potente in ambo i mondi», come scritto nell’incisione, cioè ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giovanni Francesco
Paolo Veneziani
Fu tipografo, editore, libraio a Palermo nella seconda metà del Cinquecento; aveva bottega, alla insegna del leone, assieme ai suoi fratelli, nella "via Guzecta" [...] e, tra le opere minori o di circostanza, occorre ricordare un'ediz. (1586) molto bella del Ratto di Proserpina di ClaudioClaudiano nella versione in ottava rima di Giovan Domenico Bevilacqua. È da notare anche che una notevole parte della produzione ...
Leggi Tutto
BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] presso i reperori (dal Maffei al Paitoni, all'Argelati e al Federici) è la bella edizione postuma delle Opere di ClaudioClaudiano, tradotte e arricchite di erudite annotazioni dal B., in due volumi (Venezia 1716), poi ristampata a Milano, nel 1736 ...
Leggi Tutto
Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] (V, 41), per poco non si fece ancora quando Roma era assediata da Alarico nel 409. In quella stessa epoca, Claudiano invitava i sapienti etruschi e gli aruspici (che sono in questa tarda antichità detti più spesso "matematici") a indagare coi loro ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] , XX,1, 11; Livio, passim; Virgilio, En., X, 179-80; Strabone, V, 222; Plinio, Nat. Hist., III, 5; Servio, l. c.; Claudiano, De bello Gildonico, I, 483; Rutilio Namaziano, De reditu, I, 565; Corpus Inscr. Latin., XI.
Per la storia medievale e moderna ...
Leggi Tutto
Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] , era di per sé solo un elemento di rivalità con i Giulii. Per molti anni Augusto sperò di avere un erede in Marco Claudio Marcello, figlio di sua sorella Ottavia; nel 25 a. C. il giovane Marcello sposò sua cugina Giulia, la figlia di Augusto, e fu ...
Leggi Tutto
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...
claudia
clàudia agg. e s. f. [dal nome della regina Claudia (1499-1524), moglie di Francesco I di Francia, alla quale fu dedicata]. – In botanica, susina c. (o assol. claudia) o della regina Claudia (o semplicem. regina Claudia), tipo di susina...