ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] manicheismo e sette da esso dipendenti.
La missione fa delle Chieseorientali avanguardia di civiltà in Asia (v. nestorio e nestoriani; e dal siriaco, e che le ricerche nelle biblioteche orientali ci fanno conoscere in sempre maggior numero. Tra gli ...
Leggi Tutto
Presso le chieseorientali, immagine sacra, in genere della Madonna, racchiusa in una teca preziosa, portata dai vescovi appesa al collo con una catena, quale segno della dignità vescovile. ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] ), Grottaferrata 1943; I. Ceffalia, I «Sinodi Intereparchiali» delle tre Circoscrizioni Ecclesiastiche Bizantine d’Italia, «Servizio informazioni chieseorientali», 60, 2005, pp. 196-224.
21 H.J. Burgwyn, Empire on the Adriatic: Mussolini’s conquest ...
Leggi Tutto
Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] delle conferenze episcopali europee.
Nella prospettiva di un concilio panortodosso, una commissione congiunta tra le antiche Chieseorientali e quelle ortodosse ha riconosciuto nel 1993 che le reciproche condanne non sono più valide, aprendo così ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] al 1442, e continuò poi con le sessioni di Roma (1443-45). Proclamò l’unione della Chiesa latina con la greca e altre Chieseorientali (armena, copta, giacobita di Siria e Mesopotamia, caldea nestoriana e maronita di Cipro). Le principali questioni ...
Leggi Tutto
(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] sec. divenne puramente titolare. Ristabilito da Pio IX nel 1847, il patriarcato latino di G. dipende dalla Congregazione per le Chieseorientali ed estende la sua giurisdizione a Israele, Giordania e Cipro.
G. è, dal 1311, sede anche di un patriarca ...
Leggi Tutto
Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] , istituendo e riformando anche i centri superiori di studî specializzati in missiologia. Attenzione rivolse anche alle Chieseorientali, cattoliche e non, istituendo tra l'altro nel 1929 una commissione per la codificazione del diritto canonico ...
Leggi Tutto
Cardinale italiano (Roma 1843 - ivi 1923). Ebbe varie cariche nella curia romana, dedicandosi particolarmente all'Azione Cattolica. Si adoperò per l'unione delle Chieseorientali dissidenti e a tal fine [...] fondò la rivista Il Bessarione (1896) e suggerì la creazione della Congregazione per la Chiesaorientale di cui fu primo segretario (1918). ...
Leggi Tutto
vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] papa di nominare liberamente i v. e di conferire loro l’ufficio, e salva la disciplina delle Chieseorientali, le conferenze episcopali almeno ogni triennio trattano prudentemente sotto segreto degli ecclesiastici degni d’essere promossi all’ufficio ...
Leggi Tutto
Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione [...] di Gesù Cristo perdura. Materia del sacramento sono il pane di frumento (azzimo nelle Chiese occidentali, fermentato nella maggior parte delle Chieseorientali), impastato con acqua naturale, cotto al fuoco, incorrotto; e il vino, naturale di vite ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...