È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] e la sensibile discendente con la sottodominante che ne scaturisce, sono proprî del modo relativo minore e dànno origine alle cadenze:
Nelle due cadenzeperfette l'ordine in cui si presentano le due funzioni di moto è opposto, nel tipo maggiore S D T ...
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RITMO musicale
Carlo JACHINO
Il ritmo musicale è il moto ordinato dei suoni, cioè quello che si svolge sulla base di determinate unità di tempo aventi i seguenti requisiti: uguaglianza di durata (isocronismo); [...] più forti. L'istinto musicale che fa di solito cadere una semicadenza alla fine del primo semiperiodo (4) e una cadenzaperfetta alla fine del secondo (8), rendendo manifesto il rapporto di arsi e di tesi fra i due semiperiodi, comprova lo stesso ...
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GUILLAUME de Machaut (XVIII, p. 259)
Romolo Giraldi
Importantissima è l'opera di G. de M. come musicista. Egli è il maggiore rappresentante, in Francia, dell'Ars nova e la sua personalità ne domina la [...] ebbe grande influenza sui musicisti contemporanei; sviluppò i generi già noti e in molte cose fu un innovatore; usò la cadenzaperfetta, la scala maggiore e il cromatismo.
La sua opera ci è pervenuta forse completa. Si conoscono di lui diciotto lais ...
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RISOLUZIONE
Giulio Cesare Paribeni
. È termine proprio della tecnica armonica, e con esso s'indica il soddisfacimento delle tendenze risolutive insite nei complessi fonici dissonanti. La sensibilità [...] e riflusso tra gli armonici (suoni concomitanti) superiori e quelli inferiori. I primi tendono a cadere sui secondi, dando origine alla cadenzaperfetta o tonale; gl'inferiori a loro volta aspirano a risalire verso i superiori, generando così la ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] e straniere, il C. scrisse anche le seguenti opere letterarie: L'evoluzione della musica a traverso la storia della cadenzaperfetta (Londra 1923); Igor Stravinski - profilo (Roma 1926); 21 + 26 (Roma-Milano 1931, raccolta di articoli); Il Pianoforte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jacob van Eyck raccoglie ne Il giardino delle delizie flautistiche più [...] ma pur sempre conchiusa in se stessa: ed è la successione di accordi che, più avanti negli anni, verrà chiamata cadenzaperfetta, che è alla base del sistema di relazioni sonore che caratterizza il linguaggio tonale.
In Boffons troviamo traccia di ...
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SOTTODOMINANTE
Giulio Cesare Paribeni
. Nome che la tecnica armonica dà al quarto grado della scala nel sistema musicale occidentale. L'importanza che la sottodominante possiede nella gerarchia della [...] plagale (risalire degli armonici inferiori verso gli armonici superiori) ed è anche avviamento alla cadenzaperfetta, nelle due forme di questa, semplice e composta.
Dalla triade della sottodominante derivano analoghe funzioni - con la dinamica ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] -si bemolle-mi-la-re, si scompone linearmente in due segmenti: do-sol bemolle-si bemolle, cadenza sospesa di mi bemolle minore (VI-II-V) e mi-la-re, cadenzaperfetta di re minore, per la precedente attrazione del si bemolle (II-V-I); se fa diesis ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Sonata di viole di Alessandro Stradella, pur chiamandosi “sonata”, è [...] dominante con la stessa formula melodica precedentemente suonata dal concerto grosso. Questa cadenza, come le altre cadenze importanti di questo brano, è una cadenzaperfetta con una voce che ritarda la terza dell’accordo di dominante, procedimento ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] quantità, non rimaneva nella lettura che quel certo numero o cadenza di arsi o di tesi, con le quali, specie nella corretta recitazione degli inni non poteva prescindere dalla perfetta conoscenza delle regole metriche. Il Chandaḥsūtra («Aforismi ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
plagale
agg. [dal lat. tardo plagalis, adattam. del gr. πλάγιος, propr. «obliquo»]. – 1. Nella teoria musicale del canto gregoriano, modi (o toni) p., i quattro modi pari, derivati dai quattro dispari detti autentici, con i quali avevano in...