(ebr. Bĕ’ersheba‛; arabo Bi’r es-seba‛) Città di Israele (185.100 ab. nel 2006), a SO di Gerusalemme, capoluogo del distretto Meridionale. Sorta nell’ambito del piano di valorizzazione economica del comprensorio del Negev, ha avuto un enorme sviluppo (nel 1948 contava circa 5000 ab.) grazie ai lavori di sistemazione delle risorse idriche. Riveste un’importante funzione strategica e di coordinamento ...
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SUBEITA
M. Avi-Yonah
Città antica nel Negev, 50 km circa a S di Bersabea. Centro di origine nabatea, S. raggiunse il massimo della sua evoluzione nel periodo bizantino.
In quel tempo era una città aperta, [...] sebbene i muri delle case che sorgevano ai limiti della città formassero una specie di linea di protezione. Uno stabilimento termale all'esterno del centro abitato serviva come luogo di bivacco per le ...
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TELL ABU MATAR
B. Pugliese
Località della Palestina, 1,5 km a S-E di Bersabea. È uno dei numerosi stanziamenti calcolitici della zona (Safadi, Bitar, Ibraihim). L'occupazione del sito è stata molto [...] breve, non supera i 2-3 secoli.
Gli scavi nella regione cominciarono nel 1952 e a T. Abu Matar furono condotti sotto la direzione di J. Perrot fino al 1954.
Sono state messe in luce tre fasi di occupazione: ...
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Località della Palestina, a circa 31°14′3 c0n lat. N. e 34°48′ long. E. e 303 m. di alt.; è oggi, come nell'età biblica (v. bersabea) il luogo più meridionale della Palestina permanentemente abitato, al [...] confine col territorio a popolazione nomade. Fino alla fine del secolo scorso, anzi, era frequentato solo da beduini, che vi accampavano in numerosi attendamenti a causa dei pozzi, famosi fino dall'antichità, ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] e all’innovazione tecnologica, poi.
Tra le città minori spiccano Nazareth in Galilea (65.000 ab., funzione turistica), Bersabea (185.000 ab.) capoluogo del distretto meridionale, centro di industrie chimiche e nodo di comunicazione con il Negev, ed ...
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. Fiume della Transgiordania, il maggiore degli affluenti orientali del Mar Morto, è denominato oggi dal Wādī el-Mogīb, grandiosa spaccatura, in fondo alla quale esso scorre, e che divide in due la regione [...] Moabiti, e costituì più tardi la frontiera meridionale della Palestina orientale. Come la Palestina occidentale si estendeva da Dan a Bersabea (I Re, 3, 20), così la Palestina orientale si prolungava dal torrente Arnon al monte Ermon (Gios., 12, 1 ...
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IDUMEA (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Tommaso PIANTI
Il nome storico di Idumea (ebraico: "terra di Edom"; Settanta: 'Ιδουμαία) indica la parte meridionale della Palestina, a mezzogiorno della Giudea. [...] specialmente nei dintorni di Bir-esh-Sheba e in vicinanza di qualche altro luogo d'acqua. Bir-esh-Sheba, l'antica Bersabea (v.), è oggi, come nell'età biblica, la più meridionale località permanentemente abitata; il resto del paese è ancora percorso ...
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Ancella egiziana di Sara, moglie d'Abramo (v.). Costei, essendo sterile, offrì ad Abramo la sua ancella, seguendo le costumanze di quei tempi, per cui i figli d'un'ancella erano considerati come figli [...] Isacco figlio di lei [Sara]), indusse Abramo a scacciare madre e figlio. Anche questa volta A. emigrò nel deserto di Bersabea insieme col figlio; e già si rassegnava a veder morire di sete il fanciullo, allorché le apparve nuovamente un angelo, che ...
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PORPORA, Nicola Antonio
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Napoli nel 1686, vi morì nel 1768. Studiò con G. Greco nel Conservatorio dei poveri di G. C., esordì nel 1709 con Basilio imperatore d'Oriente. [...] , continuando la fortuna della sua impresa, presentò Polifemo, che ebbe una dozzina di repliche, e l'oratorio David e Bersabea, poiché voleva lottare con Händel anche nell'oratorio da concerto. Il pregio dei virtuosi interessava assai più di quello ...
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Nome proprio col significato originario di Melech è padre: ovvero, essendo Melech il dio cananeo che era chiamato re per antonomasia, può anche significare il re è padre.
1. Nome di un re di Gerara, che [...] si ritrova anche il patto d'alleanza (Genesi, XXVI, 26 segg.) con gli stessi nomi di persona e di luogo (Phicol, Bersabea).
Dei moderni commentatori alcuni continuano a ritenere che si tratti di due episodî distinti, e quindi anche di due personaggi ...
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