LUTERI, Battista, detto BattistaDossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore DossoDossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] si può datare la Madonna col Bambino e i ss. Giovanni Battista e Girolamo in origine nel duomo di Portomaggiore e ora nella di Carlo Bo, Urbino 1991, pp. 99-119; A. Ballarin, DossoDossi: la pittura a Ferrara negli anni del ducato di Alfonso I, I-II ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] qual periodo di tempo si tesserono più di trenta pezzi su cartoni di Giulio Romano, del Pordenone, del Garofalo, di Dosso e BattistaDossi, di Luca d'Olanda, specialista in fregi e grottesche.
Dopo la morte di Ercole II (1559) la manifattura cominciò ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] statura si raggruppano i minori: Lodovico Mazzolino, Michele Coltellini, BattistaDossi, fratello di Giovanni, e, di maggior grido, Girolamo Carpi. Dai Dossi anche derivarono Francesco Surchi detto Dielai, eccellente decoratore, Gabriele Capellini ...
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Pittore, nato a Lendinara, vissuto nella prima metà del sec. XVI. La sua attività artistica ricostruita dalla critica recente, lo ha rivelato come il pittore più notevole della piccola famiglia artistica [...] a Rovigo.
Fu suo figlio Camillo F., nato circa il 1500 a Ferrara, morto ivi nel 1574; occupato con BattistaDossi alla corte degli Estensi; dedito a un'attività prevalentemente di decoratore. Figli di Camillo furono Cesare, noto come buon decoratore ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] da Imola e Pellegrino Tibaldi, e alcuni dei più significativi pittori ferraresi come Garofalo (Benvenuto Tisi), Dosso e BattistaDossi (Giovanni e Battista Luteri) e il Parmigianino (Francesco Mazzola).
Dei cinque anni trascorsi dal G. a Bologna ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] qualche credito» (1568, 1881, p. 76). Il faentino Bertucci, attivo nel 1537 nella delizia estense di Belriguardo con BattistaDossi e Gerolamo da Carpi, lavorò probabilmente nell’affollata équipe di Perino a Castel Sant’Angelo: l’intreccio di cultura ...
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TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] , all’inizio del quinto decennio, Diana ed Endimione (la Sera), in serie con il Carro dell’Aurora e la Notte di BattistaDossi, tutti oggi conservati a Dresda, e fu pagato nel 1543 per una Calunnia d’Apelle, pure ispirata a un disegno raffaellesco ...
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RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), [...] a Raffaellino, Genga si fece affiancare stabilmente da Francesco Menzocchi e dal paesaggista Camillo Mantovano, mentre Dosso e BattistaDossi, Bronzino, Pierantonio Palmerini (e altri) parteciparono soltanto ad alcune fasi. La decorazione a fresco e ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] .000 scudi d'oro. Negli ultimi anni della vita frequentò spesso il convento di S. Agostino, ove chiamò anche BattistaDossi per affrescare la sala capitolare. Il 18 febbr. 1564 dettò in questo monastero alcune disposizioni testamentarie in favore dei ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto DossoDossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] , in Arte antica e moderna, 1964, n. 28, pp. 404-415; A. Mezzetti, Il Dosso e Battista ferraresi, Ferrara 1965; F. Gibbons, Dosso and BattistaDossi. Court painters at Ferrara, Princeton 1968; A. Chastel, Signum harpocraticum, in Studi in onore di ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...