Cardinale (Lucca 1469 - Roma 1549) legato al card. Alessandro Farnese per essere stato vicario generale a Parma, quando questi fu elevato al soglio pontificio (Paolo III), lo raggiunse a Roma: creato vicario generale di Roma e cardinale (1539), svolse ampia attività per la riforma della Chiesa. Curialista convinto, sostenne l'assoluto primato del papa sul concilio; molto legato alla tradizione, difese ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] il suo solenne ingresso solo nel dicembre 1515, tornandovi in rare occasioni e nominando suo vicario il lucchese BartolomeoGuidiccioni. Nel 1516 avviò la visita pastorale, emanò costituzioni per la riforma del clero (15 gennaio 1516), vi celebrò ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] ) e condivise la sorte di questo gruppo, che la repressione colpì nell'estate del 1542.
Una lettera del cardinale BartolomeoGuidiccioni del 22 luglio 1542 denuncia al Senato di Lucca "quel Cellio che sta in casa di messere Niccolò Arnolfini", poiché ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] confrontò sulla Compagnia di Gesù, verso la quale nutrì all'inizio tale ostilità da opporsi, insieme con BartolomeoGuidiccioni, alla sua istituzione. Più complessa fu la sua posizione sulla residenza episcopale, a proposito della quale si espresse ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] sein Konzilswerk. Ein Beitrag zur Geschichte der konziliaren Idee, Romae 1948; H. Jedin, Concilio e riforma nel pensiero del cardinale BartolomeoGuidiccioni, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, II (1948), pp. 38 s.; I. Rogger, Le nazioni al ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] però gli affari trattati dal B. per conto dei Lucchesi erano di ordinaria amministrazione.
La familiarità coi cardinale BartolomeoGuidiccioni e, attraverso di lui, coi personaggi più potenti della Curia, gli permise negli ultimi mesi dei 1543di ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] generale sul quale non abbiamo altri particolari. L'irregolarità del procedimento fu posta in evidenza con vigore dal datano BartolomeoGuidiccioni, familiare di Paolo III (v. la sua lettera al pontefice in Barb. Lat.1173, ff. 163v-165r): ma a ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] a Lucca, eseguite tra il 1541 (l'anno della morte del vescovo) e il 1546 (l'anno in cui BartolomeoGuidiccioni, chiamato cardinale nella dedica del monumento, fu eletto vescovo di Lucca).
Secondo il Minutoli (1876) il disegno del tabernacolo ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] , sempre, giovani appartenenti alle grandi famiglie cittadine.
Proprio perché nobili e protette dalle famiglie e dal vescovo BartolomeoGuidiccioni il giovane, allora in aperto contrasto con la Repubblica, le sei monache del convento di S. Chiara ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] dell'eterodossia presso i predicatori riuniti nella chiesa di S. Agostino provocò la decisa reazione del cardinale BartolomeoGuidiccioni, uno dei sei membri della congregazione del S. Uffizio, che intervenne chiedendo agli Anziani di allontanare ...
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