Giurista e storico italiano (Roma 1891 - ivi 1981). Professore di diritto ecclesiastico in diverse università italiane, la sua varia e complessa produzione scientifica, articolata tra la storia politica, la storia dei movimenti religiosi e il diritto ecclesiastico, è caratterizzata dall'esigenza di contribuire, attraverso una puntualizzazione e chiarificazione di tutta la problematica relativa al sistema ...
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Carlo Giuseppe Francesco, nacque il 1° ottobre 1685 da Leopoldo I d'Asburgo e dalla sua terza moglie Eleonora del Palatinato: ultimo discendente maschio di Carlo V. Acclamato a Vienna re di Spagna il 12 [...] che sarà in definitiva coronato da successo, ma solo attraverso le vicende di un'aspra guerra, terribile per l'Austria, che Carlo VI si era lusingato di evitare (v. prammatica sanzione; guerre di successione). La politica interna è tutta dominata da ...
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Carlo Alberto di Baviera, primogenito dell'elettore Massimiliano II Emanuele di Baviera e della sua seconda moglie Teresa Cunegonda, figlia di Giovanni III Sobieski, nacque il 6 agosto 1697 a Bruxelles. [...] si alleò con l'elettore di Sassonia. E alla morte di Carlo VI, avanzò pretese sugli stati ereditarî d'Austria, fondandosi sui diritti fine del 1744 i Francesi liberavano però la Baviera e Carlo VII poteva rientrare nella sua capitale dove moriva il 20 ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] nell'attività dei principi riformatori, è quella del toscano Bernardo Tanucci. La Lombardia di Giuseppe II, il regno di Napoli con Carlo III e con la reggenza, che segue la partenza del re per la Spagna, il ducato di Parma col ministro Du Tillot ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] S. Spirito (Pio IV, De commisso Nobis, 19 settembre 1562).
Ma l'opera non è solo dei papi: vescovi, quali S. Carlo Borromeo, S. Alessandro Sauli, i beati Paolo d'Arezzo e Giovanni Giovenale Ancina, il cardinale Gabriele. Paleotti e altri, dànno opera ...
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GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen)
ArturoCarloJemolo
Nato il 28 ottobre 1585 ad Ackov nella contea di Leerdam (Olanda) studiò a Utrecht e poi a Lovanio: qui si distinse negli studî teologici, cui [...] , Pavia 1907; N. Rodolico, Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci. Studi sul giansenismo italiano, Firenze 1920; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928; E. Buonaiuti, C. G., Milano 1928; F Ruffini, Il "Masso" del ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente a titolo precario, contro determinate prestazioni o tributi: una delle istituzioni da cui nacque il rapporto feudale, onde, già nel sec. IX, il termine è spesso sinonimo di feudo.
Benedicio ecclesiastit.o. ...
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Beni ecclesiastici sono tutti quelli, di qualsiasi natura, posseduti da enti ecclesiastici. Cose sacre sono invece quelle destinate al culto, siano esse di proprietà di enti ecclesiastici o di privati.
Storia. [...] salva anche per i suoi figli. Le ecclesiae propriae aumentarono di gran lunga nel regno franco attraverso le secolarizzazioni di Carlo Martello. Si ebbero così da un lato le chiese vescovili e dall'altro le chiese private; inoltre si trovavano in ...
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ECCLESIASTICO Il termine si trova adoperato nella legge 28 giugno 1866, n. 2987, che all'art. 2 dà facoltà al governo di pubblicare ed eseguire come legge le disposizioni già votate dalla camera elettiva sulle corporazioni religiose e sull'asse ecclesiastico, e questo di Legge sulla soppressione delle corporazioni religiose e sull'asse ecclesiastico è il titolo dato al susseguente decreto legislativo ...
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Prospero Lambertini nacque in Bologna da nobile famiglia della città, il 31 marzo 1675. Tredicenne, si avviava alla carriera ecclesiastica, allievo del Clementino di Roma: e la sua fu la brillante carriera [...] gli stati, a dirimere o prevenire controversie. Mediante due concordati (5 gennaio 1741) col re di Sardegna Carlo Emanuele III, questi venne nominato da papa Benedetto vicario apostolico nei feudi pontifici (Cisterna, Montafia, Lombardone, Tigliole ...
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