Musicista (Foligno 1617 - Roma 1692). Studiò con G. Allegri e O. Benevoli. Fu alla corte imperiale e poi a Roma, cantore pontificio, organista e maestro di cappella in varie chiese. Compose oratorî e musica religiosa e scrisse testi di argomento musicale ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] scrupoli, che nascono ordinariamente dall'ignoranza". Dopo una particolareggiata spiegazione tecnica e giudizi di "Franco Foggia, AntimoLiberati, Matteo Simonelli, e tutti uniformi nel parere mi hanno risposto che stà benissimo", la replica conclude ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] , ma piacevole e vivace dal punto di vista esecutivo ed estetico per la varietà tematica e ritmica (canzoni). AntimoLiberati testimonia di aver ricevuto un'impressione positiva all'ascolto di queste composizioni: "Ed'io posso attestare d'haver ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] , Roma 2008, p. 266; F. Rambotti, «La musica è una mera opinione e di questa non si può dar certezza veruna». AntimoLiberati e il suo Diario sistino, con una riproduzione della lettera a Ovidio Persapegi, Perugia 2008, p. 47; M. Pomponi, Artisti a ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] nelle sue opere a stampa, ma soprattutto biasimava la sua revisione degli Inni. In contrasto con il giudizio sfavorevole del Micheli, AntimoLiberati, allievo dell'A., in una lettera del 15 ott. 1684 ad Ovidio Persapegi definiva l'A. un "celebre ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] , e Compositori di musica dagli anni dell'era cristiana 1000 fino al 1700, pp. 552-553, 601, 655;A. Liberati, Lettera scritta dal Sig. AntimoLiberati in risposta ad una del Sig. Ovidio Persapegi etc..., Roma, Mascardi, 1685, p. 27; J. B. de Laborde ...
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NANINO, Giovanni Maria
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Tivoli (Roma) tra il 1545 e il 1530 e morto a Roma l'11 marzo 1607. Ebbe sepoltura in S. Luigi dei Francesi. Fu putto cantore nella primaziale [...] per poter entrare a far parte della cappella pontificia.
In un'importante lettera, pubblicata nel 1685 dal cantore pontificio AntimoLiberati e da lui scritta in risposta di altra direttagli da Ovidio Persapegi, si afferma che il Palestrina "non ebbe ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] di Arcangelo Corelli: insofferente all’uno e sostenitore dell’altro, Perti, già in contatto con Corelli nonché con AntimoLiberati e Tadeo Raimondi, cercò in Vitali un alleato; più prudente, questi gli rispose però commentando come sprovveduta la ...
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VALENTINI, Giovanni
Joachim Steinheuer
– In assenza di registrazioni anagrafiche o battesimali, la data di nascita presunta (1582/1583) si deduce dai registri mortuari dello Stadtarchiv di Vienna che, [...] (Federhofer, 1967, p. 219). Nulla è noto circa estrazione familiare, luogo di nascita e formazione musicale. AntimoLiberati, che nei primi anni Quaranta del Seicento, musico dell’imperatrice vedova Eleonora Gonzaga, dovette avere contatti diretti ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] , da Spoleto e da Roma, ma senza data, sono della stessa importanza; le più notevoli sono quelle indirizzate ad AntimoLiberati (Roma), a Giuseppe Orsolini (Napoli), a Gasparo Vischer (Freising), all'abate Benedetto Stella (Roma) e a monsignor Giulio ...
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