. Nell'anticofrancese bailif, bailli (da un derivato del lat. baiulus) significa "governatore". I balivi dell'amministrazione francese furono introdotti da Filippo Augusto nella grande riforma che questi [...] più saldo del potere regio che s'ergeva al di sopra dei continui dissensi fra i comuni, ai quali i re francesi avevano accordato vaste franchigie, e i signori feudali, che cercavano di riacquistare i poteri perduti. Questi grandi balivi, nominati e ...
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GUARDACUORE (anticofrancese gardecorps)
Gabriella Aruch Scaravaglio
Ampia e lunga veste da uomo talora stretta alla vita, con cappuccio, con maniche larghe e aperte da lasciare anche pendenti senza [...] guardacuore scompare, mentre il giustacuore continua con la trasformazione del farsetto e della giubba.
Bibl.: C. Vecellio, Habiti antichi et moderni, Venezia 1589; E. Viollet-le-Duc, Dictionnaire raisonné du mobilier franåais, III, Parigi 1873, pp ...
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dottare
Luigi Vanossi
Il verbo (anticofrancese douter, provenzale dobtar) ricorre solo nel Fiore, dove, con 22 presenze, è uno dei fenomeni quantitativamente più rilevanti dell'infranciosamento linguistico [...] . DOTTANZA). In quest'ultimo caso, come anche in CXXVII 9, il verbo è costruito con particella pronominale pleonastica (cfr. anticofrancese se douter); è usato intransitivamente in LXXXI 7 di nulla non dottare, e CCXVIII 13 Figliuol, non dottar (cfr ...
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dottanza
Luigi Vanossi
È gallicismo (anticofrancese doutance, provenzale doptansa), che ricorre nelle Rime, nella Vita Nuova e nel Fiore. Il significato oscilla tra quello di " timore " e di " dubbio [...] è mestier dottare, XCIV 7). Infine la locuzione avverbiale san dottanza (con funzione di zeppa) di Fiore I 12 corrisponde al franceseantico senz doutance, " senza dubbio ", diffusissimo nel Roman de la Rose (vv. 968, 2758, 9415, ecc.). La voce è ben ...
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chitare
Luigi Vanossi
Voce corrispondente all'anticofrancese quiter, che ricorre quattro volte nel Fiore. Ha il valore generico di " lasciare ", " abbandonare ": XLI 1 " Del dilettar non vo' chiti [...] tua parte " / disse Ragion " né che sie sanz'amanza... "; CXXI 4 sì chito a San Giovanni que' boscaggi (cfr. " J'ai laissié deserz e boschages, / E quit a saint Johan Baptiste / Dou desert e maneir e giste ...
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disdotto (disdutto)
Luigi Vanossi
Gallicismo (provenzale desdutz, anticofrancese desduit) che compare due volte nel Fiore, sempre in rima: la prima nel discorso di Ragione, nella variante più prestigiosa [...] (con fonetismo siculo, oltre che francese e provenzale): XXXIX 6 non vo' che l'ami sol per lo disdutto / né per diletto, ma per trarne frutto; la seconda nel discorso della Vecchia, nella forma più usuale ‛ disdotto ': CXLVII 13 a cui intender facea ...
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sagina (segina)
Luigi Vanossi
Gallicismo (provenzale sazina; anticofrancese saisine, " possesso "), che ricorre nel Fiore e nel Detto. Si riferisce a possesso materiale (dei beni offerti dall'Amante [...] alla Vecchia) in Fiore CXXXVII 10 egli è vostro, sanza farne parte, / e sì ve ne doniam già la sagina.
In Detto 272 Se Gelosia ha 'n sé gina / di tormene segina, / lo Dio d'Amor mi mente, indica il possesso ...
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ermina
Luigi Vanossi
La voce, corrispondente all'anticofrancese ermine (hermine), " ermellino ", appare in Fiore CLVIII 13 Se tu mi credi, e Cristo ti dà vita, / tu ti fodrai d'ermine e di vai, / e [...] alcuni codici recano la lezione Hermines et v.). La combinazione dei due vocaboli è del resto diffusa negli antichi testi francesi.
Con valore aggettivale, ‛ ermine ' è nel volgarizzamento del Milione (LVIII " Li ricchi uomeni vestono di drappi d'oro ...
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ostale
Luigi Blasucci
Provenzalismo (cfr. ostal, anticofrancese ostel, dal basso latino hospitale) che vale " albergo ". È usato, in senso figurato, in Vn VII 3 6 io son d'ogni tormento ostale e chiave: [...] tale è la lezione scelta dal Barbi, ma alcuni codici hanno ostello.
Il vocabolo è attestato nella letteratura italiana dei primi secoli, e in alcuni testi con valore metaforico affine a quello del passo ...
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demure agg. Di persona, elegante e riservato, sobrio e discreto nel modo di presentarsi e comportarsi; ma spesso, attraverso piattaforme di condivisione come TikTok, viene detto in senso antifrastico, per ridicolizzare atteggiamenti di affettata...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...