PALME, Sven Olof
Uomo politico svedese, nato a Stoccolma il 30 gennaio 1927, ucciso a colpi di pistola a Stoccolma, in un attentato le cui circostanze sono rimaste oscure, il 28 febbraio 1986. Proveniente da una ricca famiglia conservatrice, cominciò l'attività politica durante gli anni dell'università nelle file del Partito socialdemocratico. Per questo stesso partito, di cui divenne presidente nel 1969, fu eletto per la prima volta in Parlamento nel 1957. Più volte ministro dal 1963, divenne primo ministro nel 1969 e rimase in carica fino al 1976, quando il Partito socialdemocratico fu sconfitto nelle elezioni politiche e si formò un governo di centro destra. Ritornato in carica nel 1982 mantenne l'incarico anche dopo le elezioni del 1985 fino alla morte. Membro della Commissione Brandt, presidente della Commissione indipendente per il disarmo e la sicurezza (1980-84), partecipò attivamente a tutte le principali iniziative per la pace e la distensione internazionale. Molto clamore suscitò nella seconda metà degli anni Sessanta la sua posizione fortemente critica nei confronti dell'intervento americano in Vietnam, che portò gli USA al ritiro del loro ambasciatore a Stoccolma. S'impegnò con decisione per una politica di riequilibrio dei rapporti Nord-Sud e di sostegno allo sviluppo dei paesi del Terzo Mondo. Nel 1980 gli fu affidato dall'ONU l'incarico di mediatore nel conflitto Iran-῾Irāq. In politica interna, assertore di un programma basato sul social welfare e su una rigida politica fiscale, si fece promotore del progetto di cosiddetta ''democrazia economica'', che prevedeva l'istituzione di un azionariato operaio destinato a raggiungere il controllo delle imprese.
Tra le sue opere: Att vilja ga vidare (1974); Memorial lecture on disarmament and development (1987); Socialism, peace and solidarity selected speeches (1990).
Bibl.: R. Freeman, Death of a statesman: the solution to murder of Olof Palme, Londra 1988; W. Agrell, Nationen soker en mordare: essaaer och polemik om sakerhet och osakerhet i 80 talets Sverige, Stoccolma 1990; Ch. Mosey, Cruel awakening: Sweden and the killing of Olof Palme, Londra 1991.