SLEPARIS (slepariś)
Figura femminile su uno specchio etrusco del Museo Gregoriano Vaticano, la quale, ammantata e in disparte, osserva ϕaun (gr. ϕάων) che suona la lyra, accompagnando la danza di una donna velata (rutapis).
L'interpretazione della scena è controversa, e questa può essere in relazione con altra analoga di uno specchio del British Museum dove pure figura Faone. Si dovrà pertanto rinunciare a ricostruire l'etimologia di S., interpretandolo come nome etrusco, testimoniato inoltre per una liberta su un mattone tombale chiusino del Museo Archeologico di Firenze (C.I.E., 1675). La mescolanza di nomi greci ed etruschi è d'altra parte assai comune sugli specchi dell'Etruria.
Monumenti considerati. - Specchio del Vaticano: E. Gerhard, Etr. Sp., iv, 1862, p. 68 s., tav. cdvii. Specchio di Londra: id., ibid., v, 1884-1897, p. 40 s., tav. 32.
Bibl.: C. Pauli, in Roscher, IV, 1909-15, c. 1080, s. v.; Fiesel, in Pauly-Wissowa, III A, 1929, c. 706, s. v.