sismabonus
(sisma-bonus), s. m. inv. Incentivo economico riconosciuto a chi è stato vittima dei danni del terremoto.
• Dovrebbe invece essere «fortemente potenziato» il sismabonus, cioè lo sconto per i lavori di messa in sicurezza antisismica. L’agevolazione dovrebbe passare dal 50% al 65% ma, tra le ipotesi, c’era anche quella di aumentare ulteriormente quando questi interventi fossero fatti in contemporanea con l’efficienza energetica. (R. E., Verità, 14 ottobre 2016, p. 7) • Un primo passo è stato il sisma-bonus che dal 50% delle spese sostenute potrà arrivare fino all’85% se l’edificio viene migliorato di 2 classi di rischio, entro un tetto di spesa fissato a 96.000 euro l’anno stabilizzato fino al 2021, recuperabile in 5 anni anziché in 10, esteso dalle abitazioni private anche alle imprese. E accessibile non solo a chi risiede o opera in area sismica 1 e 2, ma anche in quella di categoria 3. (Oscar Giannino, Messaggero, 19 gennaio 2017, p. 1, Prima pagina) • Ecobonus e sismabonus sono i meccanismi attorno ai quali è possibile costruire un serio ragionamento per rivalutare l’immobile di proprietà, sapendo di poter contare sul recupero del credito d’imposta, che è uno strumento fondamentale a fianco di imprenditori e committenti al fine di attivare investimenti che significano lavoro e modernizzazione del bene immobile. (Giornale di Brescia, 27 gennaio 2018, p. 36, Economia).
- Composto dal s. m. sisma e dal s. m. inv. bonus.
- Già attestato nel Sole 24 Ore del 30 agosto 2016, p. 1, Prima pagina (Massimo Frontera).