singolarita
singolarità [Der. del lat. singularitas -atis, da singularis "singolare"] [LSF] Caratteristica peculiare di un ente, che presenta particolarità, eccezionalità di comportamento. ◆ [ALG] [ANM] S. algebroide: v. curve e superfici: II 75 f, 79 b. ◆ [ALG] S. conica: punto di una superficie convessa in cui è possibile individuare un cono tangente alla superficie che non sia degenere; per es., nei poliedri convessi sono s. coniche i vertici del poliedro. ◆ [RGR] S. di curvatura: v. buco nero: I 382 e. ◆ [ALG] S. di curve e superfici: un punto nel quale si presenti una situazione anomala, per es. la mancanza della retta tangente o del piano tangente o, all'opposto, la presenza di due o più enti tangenti. ◆ [ANM] S. di una funzione analitica: v. funzioni di variabile complessa: II 776 f. ◆ [ANM] S. essenziale: v. funzioni di variabile complessa: II 778 d. ◆ [ANM] S. fuchsiana: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 459 b. ◆ [ANM] S. isolata: v. funzioni di variabile complessa: II 778 d. ◆ [ELT] S. non essenziale: v. immagini, elaborazione di: III 168 a. ◆ [ALG] S. trascendente: v. curve e superfici: II 75 f, 79 b. ◆ [ANM] Classificazione e teoria delle s.: v. analisi non lineare: I 140 e sgg. ◆ [ALG] Risoluzione, o scioglimento, delle s.: procedimento della geometria proiettiva che, data, per es., una curva con una s., consiste nel costruire una curva nello spazio, priva di s., che abbia come proiezione la curva originaria (v. fig.).