MEDICI, Sebastiano de'
Giureconsulto nato a Firenze e morto sulla fine del sec. XVI. Uomo di larga cultura nell'uno e nell'altro diritto, civile e canonico, godette della benevolenza dei duchi di Toscana e dei pontefici, fu cavaliere dell'ordine di Santo Stefano, protonotario apostolico e inviato da Sisto V a presiedere come uditore il tribunale della Rota per le provincie delle Marche dove rimase per cinque anni. Ma la sua personalità ci si rivela meglio negli scritti in materia civile e canonica.
Sono di lui un trattato De legibus et statutis diviso in quattro parti e in questioni che ebbe notevole diffusione, trattati De regullis iuris, sulle definizioni, sui casi fortuiti, sul sindacato, sulle compensazioni, sulle novazioni, sulle accettilazioni, sulle sepolture, sugli effetti giuridici della morte, sulla caccia, e la pesca (pubbl. tutti in due volumi in Firenze 1586), una raccolta di decisioni della Rota marchigiana (Firenze 1596); e trattati sulle eresie, sui peccati, sulle virtù; e sui decreti e canoni del concilio di Trento (Venezia 1587).