SAPINDACEE (lat. scient. Sapindaceae)
Famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee con fiori monoclini o diclini, tipicamente pentameri, frequentemente zigomorfi con disco extrastaminale: pezzi del perianzio 5-3 o 0, spesso con squame; stami generalmente 8, più di rado 10,5 o molti. Pistillo fatto di 2-3 carpelli saldati, con 1 più di rado 2 o molti ovuli. Frutto capsulare, nuciforme, drupaceo o dirompente: semi spesso con grosso arillo zuccherino, senza albume e con embrione curvo. Sono piante legnose con foglie sparse intere o pennate, munite frequentemente di cellule secretrici.
Questa famiglia comprende 1050 specie delle regioni calde, poche extratropicali. Sottofam. Eusapindacee: Serjania (172, America tropicale); Paullinia (v.); Allophylus (160, regioni tropicali); Sapindus (11, America, Asia), S. saponaria contiene abbondanti saponine nei frutti; Litchi chinensis (Cina, Filippine), ha l'arillo edule e perciò si coltiva; Nephelium (22, indomal.), molte specie con arillo edule; Cupania (32, America tropicale); Blighia sapida (Africa occidentale tropicale, coltivata nei tropici): l'arillo dolce carnoso fornisce un eccellente alimento.
Sottofam. Dissapindacee: Koelreuteria (3): K. paniculata (Cina) fornisce un legno ornamentale; Dodonaea (44, Australia, 1, Hawai, 1, Madagascar, D. viscosa in tutti i tropici); Ungnadia speciosa (Texas) con semi emetici. Harpullia (23, indomal., Polinesia, 3, Africa tropicale).