ANDREA Scotto, sant' (Andreas Scotus)
Di origine scozzese o irlandese (nel Medioevo sotto il nome di Scoti si comprendevano popoli dei due paesi), accompagnò, con la sorella Santa Brigida (la giovine da non confondersi con S. Brigida di Kildare), il maestro S. Donato nel pellegrinaggio in Italia. A Fiesole, questi fu eletto arcivescovo, ed elevò al diaconato Andrea, che lo assistette durante il suo episcopato, restaurò la chiesa di S. Martino, e costruì un monastero. A. morì poco dopo il maestro verso la fine del secolo IX; si commemora il 22 Agosto.
Bibl.: Colgan, Acta Sanctorum Hiberniae, Lovanio 1645, I, p. 238; Puccinelli, Vita ed actioni del B. Andrea di Scotia, ecc., Milano 1645 e Firenze 1676; Bibliotheca hagiographica latina, I, Bruxelles 1899, p. 74; II, ivi 1901, p. 314 e Supplementum, ivi 1911, p. 21; Stokes, Six months in the Apennines, Londra 1892, pp. 227-296.