SACCO, Luigi
Medico, nato a Varese il 9 marzo 1769, morto a Milano il 26 dicembre 1836. Studiò a Pavia dove fu allievo di L. Spallanzani, di A. Scarpa e del grande igienista Pietro Frank; ebbe la laurea nel 1792 e divenne quindi medico dell'ospedale di Milano. Subito dopo la scoperta del vaccino di L. Jenner ne divenne entusiastico fautore e iniziò una vastissima propaganda che ebbe per risultato una diffusione rapidissima della vaccinazione nella Lombardia e in tutto il Lombardo-Veneto. Il S. divenne il più famoso propugnatore della vaccinazione dell'Europa continentale e dai più lontani paesi d'Oriente i medici ricorrevano a lui per aiuto e consiglio. Pubblicò già nel 1800, a Milano, pochi mesi dopo la scoperta dello Jenner, le Osservazioni pratiche sull'uso del vaiuolo vaccino come preservazione del vaiuolo umano. Nel 1803 vide la luce a Milano la Memoria sul vaccino, unico mezzo per estirpare radicalmente il vaiuolo umano; nel 1809 il Trattato della vaccinazione, con osservazioni sul giavardo e vaiuolo pecorino. Questo libro fu tradotto in varie lingue ed ebbe molte edizioni. Nel 1812 al congresso medico di Vienna il S. tenne un discorso sulla necessità d'istituire in tutto il mondo la vaccinazione obbligatoria. Fu igienista di grande valore, si occupò della lotta contro la malaria, delle qualità anticontagiose del cloro e di una quantità di altri problemi d'igiene.