RYU-KYŪ (in cinese Liu-chiu, donde i toponimi europei Loochoo, Lechu, ecc.; A. T., 99-100)
Gli Europei dànno questo nome al festone insulare compreso fra l'isola di Kyūshū e Formosa; i Giapponesi, invece, escludendo il gruppo settentrionale (Satsugūguntō), amministrativamente annesso alla provincia di Kagoshima, chiamano Ryu-kyū il resto, comprendente 55 isole ripartite in tre gruppi: Okinawa (34 isole), Miyako (7 isole) e Yaeyama (14 isole), e coprenti una superficie complessiva di 2386 kmq. Geologicamente, prevalgono nell'arcipelago il Paleozoico al nord, e il Cenozoico recente al sud. Caratteristici banchi coralliferi coprono qua e là le formazioni geologiche, con strati talvolta potentissimi. Il gruppo delle Miyako, anzi, è costituito esclusivamente da tali banchi, che raggiungono l'altezza massima di 114 m. s. m., poggiando sopra uno zoccolo terziario sottomarino. I vulcani principali sono il Naka-no-shima (1062 m.), il Suwanose-shima (822 m.) e lo Yuwandake (700 m.).
Il clima ha carattere subtropicale ed è quasi ovunque gradevole e salubre; le piogge abbondano.
La flora è poco varia, la fauna abbastanza ricca. Caratteristico e assai diffuso nell'arcipelago è lo habu (Trimeresurus flavoviridis), serpente velenosissimo, lungo circa 2 m., vero terrore degli aborigeni, fra i quali miete ogni anno numerose vittime, specialmente in Amami-Ōshima.
Le isole sono abitate da una popolazione (in totale 572.000 anime) somaticamente meglio proporzionata dei Giapponesi (dai quali si distingue anche per una maggiore pelosità), d'indole eccellente, dal carattere mite e dai modi cortesi, che parla una lingua affine al giapponese. Per la notevole densità (oltre 250 ab. per kmq.) e per la mancanza di forti accentramenti urbani, il terreno agricolo è fortemente spezzettato e sfruttato al massimo, e le industrie hanno fisionomia prevalentemente domestica e manufatturiera. Lacche, vasellame, cappelli di paglia, stuoie di fibre di palma e magnifici tessuti che contano rinomate varietà (Ryukyū-tsumugi, di seta; Satsuma-gasuri, di cotone; bashō-fu, di fibra di banana; hoso-jō-fu, di canapa, ecc.) sono i prodotti più importanti, oltre allo zucchero, estratto dalla canna in opifici modernamente attrezzati. Fra i prodotti naturali merita menzione la banana, che dà vita a una fiorente esportazione. I campi dànno specialmente patate dolci, che col maiale, il cui allevamento è diffusissimo, sono l'alimento principale della popolazione.
L'isola di Rasa, inoltre, fornisce al Giappone la maggior parte dei minerali di fosforo.
Le Ryu-kyū fanno parte dell'Impero giapponese e costituiscono insieme la provincia di Okinawa. Capoluogo ne è Nawa (60.537 ab. al 10 ottobre 1930), buon porto, aperto al commercio con l'estero altro centro notevole è Shūri (20.118 ab.). Nawa e Shūri, nell'isola di Okinawa, possiedono una stazione radio.