ROVUMA (A. T., 118-119)
Fiume dell'Africa orientale. Nasce ai piedi delle montagne che chiudono a oriente il bacino del Lago Niassa e sbocca nell'Oceano Indiano poco a N. del Capo Delgado, dopo uno sviluppo di circa 720 km. Per gli accordi internazionali del 30 dicembre 1886 il corso del Rovuma, a partire dalla confluenza del fiume Msindjè segna il confine tra il Territorio del Tanganica (già Africa Orientale Germanica) e la colonia portoghese del Mozambico. Il fiume, alimentato da pochi affluenti di scarsa importanza, in varî punti interrotto da rapide, presenta poca importanza come via di penetrazione anche per le molte tortuosità del suo corso. È navigabile solo per gli ultimi 250 km. del suo corso a monte delle rapide di Bandara.