ROSKILDE (A. T., 65)
Città della Danimarca, nel Sjælland, posta in fondo al Roskilde Fjord a 30 km. a O. di Copenaghen. È sede di pretura e di vescovato e conta 14.150 ab. (1930). La città, che ebbe il periodo di maggior fiore nel Medioevo, oggi è un importante nodo ferroviario, con vasto commercio e fiorente industria. La pianta della città conserva l'aspetto antico; poco rimane invece delle antiche costruzioni, distrutte da incendî devastatori, oltre al duomo e alla Vor Frue Kirke. Degni di menzione sono inoltre il Palazzo comunale, la chiesa cattolica di S. Lorenzo e il palazzo reale. Dal sec. X al 1443 Roskilde fu residenza reale e sino al 1536 sede vescovile, quindi cominciò la decadenza della città. Nel 1923 Roskilde tornò a essere sede vescovile della giurisdizione di Roskilde, di nuova istituzione.
L'odierna cattedrale risale alla fine del sec. XII: sostituì precedenti chiese dei secoli X e XI, di cui gli scavi mostrano avanzi. Rovinata da un incendio fu presto rifatta, e venne ancora restaurata dopo un altro incendio (1282). È una costruzione in laterizio su fondamenta di granito, a croce latina, con basse navate laterali che finiscono verso la parte occidentale in due torri massicce, che furono coronate di guglie nel 1635. Un'altra guglia più bassa fatta alla fine del sec. XV s'innalza sopra l'incrocio del transetto. Lo stile è gotico, misto dal periodo primitivo in poi. All'edificio originale venne aggiunto a mano a mano un numero di costruzioni secondarie, tra cui parecchie cappelle specialmente per le tombe reali. L'ultima cappella fu costruita dall'attuale re di Danimarca. La cattedrale è celebre per le tombe dei re danesi, dai più antichi come Harald Blaatand, morto nel 985, da Svend Estridsøn e da quella che fu la sola regina reggente di Danimarca, Margrete, morta nel 1492. Dal tempo di Cristiano III, morto nel 1559, i re danesi sono stati sepolti nella cattedrale; vi è sepolta anche Maria Feodorovna, moglie di Alessandro III di Russia e figlia di re Cristiano IX, morta in Danimarca nel 1928. Tra i mausolei sono notevoli quelli, di Federico II e di Cristiano III (del fiammingo italianeggiante Cornelis Floris de Vriendt), e quelli di Cristiano VI e di Federico V del Wiedewelt.
La pace di Roskilde. - Conclusa nel febbraio 1658 tra la Svezia e la Danimarca, pose termine alla guerra fra Carlo X di Svezia e Federico III di Danimarca, che era alleato con lo zar di Russia, l'imperatore Leopoldo I, l'elettore di Brandeburgo e il re di Polonia. Per essa la Danimarca cedeva alla Svezia le provincie di Scania, di Halland e di Bleking, l'isola di Bornholm e, in Norvegia, il governo di Trondhjem e la contea marittima di Baahus: la Svezia diveniva così padrona assoluta del Baltico. Tuttavia la sistemazione non fu definitiva: gli eventi del 1658-60 condussero poi alla pace di Copenaghen (6 giugno 1660), per cui Federico III di Danimarca riottenne Trondhiem e Bornholm.