Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] origine olandese (Boeri), che in seguito inizieranno una migrazione verso le zone interne, dove si scontreranno con la popolazione Zulu e fonderanno lo Stato libero d’Orange e la Repubblica del Transvaal.
1807: la Gran Bretagna proclama l’abolizione ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] Max Gluckman (v., 1953). Egli analizza un rito per propiziare il raccolto, che si svolgeva ogni anno in primavera tra gli Zulu, la cui caratteristica saliente era il sovvertimento dei ruoli maschili e femminili. J.G. Frazer - che al pari di Tylor ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] proposito, ai gruppi pastorali dell’Africa orientale e ai gruppi di lingua nguni dell’Africa meridionale, tra cui gli Zulu, che conquistarono, anche a spese degli Europei, fama di invitti guerrieri. In molti resoconti occidentali, la bellicosità e l ...
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VILLAGGIO
Luigi PICCINATO
Renato BIASUTTI
È una località di campagna, non cinta da mura e formata da case di contadini. Nel suo significato odierno si distingue quindi dagli altri agglomerati edilizî [...] di 5-6 capanne, chiuse da un recinto: abitazione per adulti, per ragazzi, per forestieri, stalle, granai. Una famiglia poligamica Zulu occupa, analogamente, una serie di capanne disposte in circolo intorno al craal del bestiame. Anche nell'Europa ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] di apertura, cercò di collegare il congresso alla tradizione indigena. A tal fine egli citò le parole di uno studente Zulu (sudafricano), che 57 anni prima aveva ricevuto un premio dalla Columbia University. "L'africano", aveva detto questo studente ...
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Nazione
Anthony D. Smith
Introduzione
Il termine 'nazione' compare per la prima volta nella lingua latina: i Romani designavano come 'nationes' le tribù distanti e selvagge, ma riservavano per sé l'appellativo [...] Altre minoranze etniche - i Curdi, i Sikh, i Tamil, i Karen, i Moro, i Sudanesi meridionali e gli Zulu - sostengono le loro rivendicazioni attraverso guerre endemiche e spesso sanguinose contro i regimi di Stati dominati da maggioranze etniche. Poche ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] , che ebbe cura di collegare il congresso alle tradizioni indigene. Egli ricordò le parole pronunciate da uno studente zulu (sudafricano), Isaka Seme, quando, 57 anni prima, aveva ricevuto un premio dalla Columbia University. ‟Gli Africani - aveva ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] in Southern Africa, London 1982.
Kuper, A., The inventions of primitive society, London 1988.
Kuper, A., The 'house' and Zulu politics in the nineteenth century, in "Journal of African history", 1993, XXXIX, pp. 469-487.
Leach, E.R., The structural ...
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żulu (o żulù) s. m. e f. e agg. [dal bantu umuzulu, pl. amazulu; la pron. żulù, pur essendo molto diffusa, è meno corretta e riproduce il fr. zoulou]. – 1. Nome degli appartenenti a un gruppo etnico di lingua bantu del Natal, nella Repubblica...
z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario che era simile a una I con i due tratti...