AZIMONTI, Luigi
Luisa Gasparini
Nacque a Milano nel 1782 da Pietro, facoltoso negoziante di coloniali, e da Francesca Colciago. Pur non essendo iscritto a società segrete, fu in rapporti di amicizia [...] per la bonifica di Brondolo (Chioggia). Fra le 27 società, che erano a Milano nel 1845, soltanto nella raffineria di zucchero Azimonti il valore nominale delle quote ascendeva a 100.000 lire austriache, mentre nelle altre era compreso fra le 50.000 ...
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PELINO, Mario
Ezio Mattiocco
– Nacque a Sulmona, in provincia dell’Aquila, da Alfonso ed Anna Susi il 24 agosto 1892, penultimo di sei figli (Achille, Carolina, Riccardo, Nina, Mario, Elisa).
Frequentò [...] , arte in cui gli argentieri sulmonesi eccelsero nel medioevo. Con l’avvento della canna da zucchero prima e col diffondersi dello zucchero di barbabietola poi, la produzione sulmonese fece registrare impennate eccezionali. A metà Ottocento le fonti ...
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conservazióne degli aliménti Insieme di trattamenti che tendono ad arrestare o rallentare i processi trasformativi a opera di microrganismi che si svolgono negli alimenti non trattati, consentendone pertanto [...] disidratando le cellule batteriche; altri prodotti chimici naturali impiegati sono l'aceto, l'olio, l'alcol etilico, lo zucchero (con una concentrazione superiore al 70%). Per alcuni alimenti di origine animale si utilizzano anche l'affumicamento o l ...
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. L'industria dolciaria in Italia a differenza dall'artigianato dolciario, che è antichissimo, ha origini piuttosto recenti.
Eccettuate alcune aziende (Bauthon, Milano 1823; Venchi, Torino 1878; Lazzaroni, [...] 'estero che in Italia, come dimostra il fatto che il nostro consumo di cacao è, in media, di 0,19 kg. per abitante all'anno e quello di zucchero di 8,06 kg. (1938), mentre, per es., in Inghilterra si ha un consumo di 1,41 kg. di cacao e di 50 kg. di ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] gli interessi della ditta, tra l'altro, nella Società generale immobiliare e nella Società romana per la fabbricazione dello zucchero. Di questa, che si era costituita a Roma nel 1898 - succedendo alla Società italo-tedesca per la fabbricazione dello ...
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LIEVITI (XXI, p. 115)
Ario BONELLI
Per le generalità sulla morfologia e la fisiologia dei lieviti, v. blastomicosi, VII, p. 186; batterio, VI, p. 383 segg.; schizofite, XXXI, p. 98; e soprattutto saccaromiceti, [...] fermentato dai lieviti, quindi su tali sostanze, previamente macinate e impastate con acqua, si deve trasformare l'amido in zucchero, si deve cioè operare la saccarificazione che si compie sia per azione enzimatica con la diastasi contenuta nell'orzo ...
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Erba annua (Arachis hypogaea) delle Fabacee, nota anche come nocciolina americana; ha fusti eretti o prostrati, foglie composte di due paia di foglioline, fiori gialli; dopo la fecondazione lo stipite [...] spugnoso, con 1-4 semi ovoidei, con tegumento sottile, biancastro, bruno o rosso-violaceo e contenenti nei grossi cotiledoni zucchero, amido e protidi (in totale 30%) e 40-50% di olio. Probabilmente è originaria del Brasile, dove crescono tutte ...
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Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] . L. di mandorle Liquido lattiginoso, ricco di lipidi, ottenuto filtrando in acqua un impasto di mandorle dolci pelate (3 parti) e zucchero (1 parte).
L. di soia L. vegetale che si prepara in maniera analoga al l. di mandorle, a partire dai semi ...
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MARGARINA (XXII, p. 284)
Lelio NARDI GRECO
Durante l'ultimo ventennio, anche in relazione alle necessità determinate dalla guerra, si è notevolmente sviluppata l'industria per la fabbricazione della [...] e quella grassa è, rispettivamente, del 14-16% contro l'84%; la differenza è costituita da aggiunte minori (sale, zucchero).
La natura di queste diverse materie prime dipende essenzialmente dalle disponibilità, sia locali sia d'importazione; la loro ...
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Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] , fra cui quelli più comunemente utilizzati nella dieta occidentale, cioè il sorbitolo e il fruttosio. Il sorbitolo è un alcol-zucchero molto usato nell'industria alimentare, in quanto ha un sapore gradevole, è poco costoso e non cariogeno; esso è ...
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zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...
zuccherare
v. tr. [der. di zucchero] (io zùcchero, ecc.). – Lo stesso che inzuccherare. ◆ Part. pass. zuccherato, com. anche come agg., addolcito con zucchero: acqua zuccherata; mi piace il caffè bene, o poco, zuccherato. Anche fig., in qualche...