RAME (fr. cuivre; sp. cobre; ted. Kupfer; ingl. copper)
Giovanni D'ACHIARDI
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Piero BAROCELLI
Arturo PETTORELLI
*
Giovanni VACCA
Elemento [...] e avrebbe originato la pasta magnesiaca, la trasformazione della calcopiritie in erubescite, calcosina, ecc., e la formazione di zeoliti, assai frequenti. In Toscana e in Liguria sono assai numerosi i giacimenti di questo tipo; purtroppo attualmente ...
Leggi Tutto
Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] consumo di detersivi nelle operazioni di lavaggio, inconveniente che si può limitare formulando i detersivi con fosfati, polifosfati o zeoliti, allo scopo di sequestrare il calcio e il magnesio, oppure con l'impiego di resine a scambio ionico. In ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia non è un Paese povero: dall’AGIP all’ENI
Fabio Catino
In una tarda serata di fine inverno del 1960, Joris Ivens, talentuoso e problematico regista olandese, presenta a Enrico Mattei (1906-1962), [...] per la rimozione di contaminanti organici dalle acque di falda, per es. nella raffineria di Taranto sfruttando l’adsorbimento su zeoliti sintetiche idrofobiche, o per la bonifica di suoli contaminati, per es. a Gela con processo di estrazione con ...
Leggi Tutto
Inquinamento e recupero ambientale
Piero Sirini
Le sostanze responsabili di inquinamento, cioè dell’alterazione delle condizioni naturali di uno o più comparti ambientali, possono essere distinte in [...] ecc. (particolarmente utilizzati per la rimozione di IPA, PCB e VOC) o materiali quali i carboni attivati, le zeoliti, le resine a scambio e miscele di materiali organici (compost, torba e altri).
Processi di trasformazione biologici. La degradazione ...
Leggi Tutto
Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] inerte, di solito un ossido tipo MgO, Al2O3 o SiO2, o nelle cavità di materiali porosi, come le zeoliti. Per semplice riscaldamento il cluster perde i ligandi e sulla superficie o nelle cavità zeolitiche rimangono piccole particelle metalliche di ...
Leggi Tutto
Nanotecnologie
Giorgio Benedek
Paolo Milani
Il termine nanotecnologia indica un approccio multidisciplinare alla realizzazione di materiali, dispositivi e sistemi nei quali almeno una delle tre dimensioni [...] , fra i quali i nanotubi e il carbonio nanostrutturato sopra menzionato. Infine, la sintesi a basso costo di zeoliti nanoporose ha portato a una vera rivoluzione nella catalisi dei processi petrolchimici, che consente – dall’inizio del 2000 ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] un processo mediante il quale è possibile convertire tale alcol direttamente in benzina impiegando quali catalizzatori alcune zeoliti sintetiche ZSM-5. La scoperta apre la possibilità di riuscire a produrre su scala industriale benzine sintetiche ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] P.B. Weisz e V.J. Frilette, della statunitense Socony Mobil Oil Company, studiando l'attività catalitica di alcune zeoliti per il cracking di paraffine lineari osservano che con quelle contenenti sodio è nettamente sfavorita la formazione di isomeri ...
Leggi Tutto
Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] stare nascoste delle particelle, è cosa ormai ammessa da molti, e se ne hanno numerosi esempî (piromorfiti, zeoliti, ammoniacati, ecc.). La formazione di cristalli misti tra sostanze organiche (quasi sempre reticoli molecolari) talora molto diverse ...
Leggi Tutto
Geochimica
MMario Fornaseri
di Mario Fornaseri
SOMMARIO: 1. Introduzione e cenni storici. □ 2. Metodi di studio. □ 3. Alcuni concetti di base: sfere geochimiche e cicli geochimici. Bilanci geochimici. [...] di minerali e la neoformazione di minerali autigeni come quarzo, feldspati, carbonati, illiti, caolinite, montmorillonite, cloriti, zeoliti, glauconite, tormalina, rutilo, solfati, solfuri, zircone e fosfati.
Gli aspetti geochimici più importanti che ...
Leggi Tutto
zeolite
żeolite s. f. [comp. del gr. ζέω «bollire» e -lite]. – Nome generico di una famiglia di minerali di origine secondaria, per lo più monoclini o rombici, di colore chiaro, chimicamente costituiti da allumosilicati idrati di uno o più...
zeolitico
żeolìtico agg. [der. di zeolite] (pl. m. -ci). – Costituito da zeoliti: materiale z.; acqua z., quella contenuta nelle zeoliti, che può essere sostituita con altre sostanze, quali l’alcole, l’anidride carbonica, l’ammoniaca, il mercurio.